Lotus: Eric Boullier, “I costi della Formula 1 devono scendere”

Il capo della Lotus, Eric Boullier, dice che i costi per competere in Formula 1 devono essere riportati verso il basso, al fine di salvaguardare il futuro della griglia corrente.

Boullier ritiene che l’80 per cento delle squadre sono a favore di una riduzione delle spese di negoziazione, ma un paio di squadre stanno creando un impasse.

Ciò significa che i team più piccoli – tra cui Lotus – devono affrontare un deficit finanziario che non possono gestire a tempo indeterminato.

La proprietà di Lotus, la Genii Capital, ha recentemente venduto una quota del 35 per cento del team a Infinity Racing, mentre la Sauber ha annunciato una partnership importante con un trio di investitori russi nel mese di luglio a seguito di indiscrezioni che era sull’orlo del fallimento.

“Il problema è che alcune squadre – come Red Bull, Ferrari e Mercedes – possono ancora permettersi di spendere molto sulla vettura, non possiamo,” ha detto Boullier ad Autosport.

“Per mantenere i team competitivi, abbiamo bisogno di mantenere un budget minimo con le nostre risorse, ma questo limite è superiore al flusso di entrate quindi abbiamo bisogno dei nostri azionisti per colmare il divario.

“Non dimentichiamoci che all’inizio degli anni ’90, un top team spendeva forse £ 40.000.000, entro il 2008, un top team spendeva £ 100.000.000.”

“Il problema oggi è che l’80 per cento delle squadre sono a favore della riduzione, ma il 20 per cento non lo sono.”

“Non credo che sia giusto, se solo tre squadre possono permettersi di correre in F1, quindi dovremmo trovare un modo per portare i costo verso il basso.”

“Sono felice che alcune discussioni si stiano portando avanti in F1, con la FIA, per portare la riduzione dei costi all’interno del regolamento”, ha spiegato Boullier.

“Abbiamo annunciato un nuovo partner poche settimane fa, la partnership non è ancora completata, ma siamo sulla buona strada.”

“Una volta fatto questo sarà una nuova era per Enstone perché finanziariamente saremo sicuri per molti anni a un altro livello.”

“Non possiamo ancora spendere gli stessi budget come Ferrari e Mercedes, ma come squadra siamo in grado di garantire un livello di prestazioni per competere.”