Lewis Hamilton: “Mi scuso con la mia squadra”
Solo il quinto posto nelle Libere 2 per il britannico, che però assicura "Il passo non manca"
Dopo l’exploit iniziale nelle Libere 1, dove il campione del mondo in carica ha chiuso in testa al gruppo con il miglior crono di 1:21.347, Lewis Hamilton ha passato gran parte della seconda sessione ai box. A meno di trenta minuti dal via infatti la sua Mercedes è finita in testacoda, andando a sbattere contro le barriere. Rientrato ai box mentre in pista sventolava la bandiera rossa, il pilota della Stella è volato in infermeria per un controllo e ha quindi passato il resto del pomeriggio a guardare i colleghi girare, mentre i meccanici erano al lavoro sulla sua monoposto.
Le prime parole del pilota iridato sono state proprio per il suo team: “Chiaramente non è stato un buon pomeriggio per me. Mi scuso con la squadra per tutto il duro lavoro che avranno davanti per rimettere a posto la mia auto. Fortunatamente fino a quel momento le sensazioni erano buone e il passo c’è, senza dubbio. Domani mattina speriamo quindi di riuscire a recuperare il tempo perduto e tornare più forte che mai in Qualifica”, ha concluso fiducioso Hamilton.
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