Lauda: “Schumacher avrebbe dovuto ammettere l’errore a Singapore”

Ma l'austriaco ha difeso il sette volte iridato dagli attacchi dei media

Lauda: “Schumacher avrebbe dovuto ammettere l’errore a Singapore”

Michael Schumacher avrebbe dovuto ammettere immediatamente il suo errore dopo l’incidente con Jean-Eric Vergne al recente GP Singapore. E’ questo il parere del tre volte campione del mondo di F1, Niki Lauda, il quale ha commentato l’incidente che è costato al tedesco dieci posizioni in griglia al prossimo GP Giappone e nuove critiche da parte dei media.

Nonostante si sia scusato con Vergne, Schumacher dopo l’incidente ha dichiarato che probabilmente l’impatto è stato causato da un problema tecnico alla sua Mercedes.

“Quello che mi da fastidio è che Michael non abbia detto dall’inizio che è stato un suo errore” ha dichiarato Lauda al giornale Osterreich.

“Non è stato un problema alla vettura altrimenti la FIA non l’avrebbe punito. Avrei preferito un’ammissione dell’errore, perché capita a tutti di commettere degli errori” ha aggiunto Lauda.

L’austriaco ha criticato i tanti giornalisti che ora invocano un nuovo ritiro del tedesco: “E’ semplicemente tutto così stupido, si tratta delle stesse persone che dicevano l’opposto dopo le qualifiche di Monaco. L’incidente poteva accadere anche ad un ragazzo di 20 anni. E’ un brutto tiro dire che è stato causato dall’età” ha concluso Lauda.

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