La McLaren spera in un responso positivo dalla Spagna

Se c’è una squadra che in Spagna dovrà dare cenni di vita quella è sicuramente la McLaren. Reduce da quattro gare decisamente sottotono dovrà ora dimostrare di essere in grado di ribaltare la situazione come è giusto che sia per una scuderia del suo livello.

“L’apertura della stagione europea è sempre come un nuovo inizio – ha affermato Jenson Button – I motorhome e i camion sono posizionati tutti in fila nel paddock e sembra quasi di essere in una seconda casa. Finora è stato difficile fare progressi consistenti, ma credo che essere su un tracciato in cui abbiamo girato in inverno ci potrà tornare utile. Lì potremo vedere quali aggiornamenti funzionano e ovviamente mi auguro possano portarci nella direzione in cui vorremmo essere”.

“Il circuito catalano è noto a tutti i piloti visto che si fanno i test – le parole di Sergio Perez -E’ piuttosto esigente dal punto di vista aerodinamico e quindi potrà tornarci comodo per fare delle valutazioni sul nostro passo effettivo. Spero che l’aggiunta di due zone DRS possa creare più spettacolo, trattandosi di una pista in cui sorpassare non è semplice. Sarebbe fantastico soprattutto per i fan seduti sulla tribuna del rettilineo principale”.

“E’ incredibile pensare che siamo già alla fine del primo quarto di stagione – ha commentato il team principal Martin Whitmarsh – Come sempre, a questo punto dell’anno le forze in campo non sono ancora del tutto chiare. Nel 2012 vinse a sorpresa Pastor Maldonado e malgrado oggi sia difficile immaginare il trionfo di qualche altro rappresentate di centro gruppo, c’è grande incertezza. La nostra speranza è che la gara sia produttiva abbastanza da darci l’opportunità di raccogliere dati importanti per il futuro”.

Chiara Rainis