La McLaren ammette che non è riuscita a rispondere bene ai cambiamenti delle regole

Il boss della McLaren, Martin Whitmarsh, ammette che la sua squadra è stata colpita duramente dai cambiamenti regolamentari introdotti per questo fine settimana del Gran Premio di Gran Bretagna.

La squadra di Woking sembra essere una delle più colpite dai cambiamenti alle regole sul diffusore soffiato, con Jenson Button quinto in qualifica a più di 1,5 secondi dalla pole position. Il compagno di squadra, Lewis Hamilton, è finito in decima posizione a quasi due secondi dalla vetta.

“Il fatto è che negli ultimi 18 mesi tutti hanno lavorato duramente per sviluppare gli scarichi soffiati. Abbiamo lavorato particolarmente in quella zona e abbiamo avuto un sacco di colpi di scena e cambiamenti, e il fatto è che nel corso di questo fine settimana ci sono stati alcuni cambiamenti e non siamo riusciti ad essere competitivi in ​​qualifica.”

“Non sappiamo esattamente il perché. Completamente. Ma penso che sia ragionevole supporre che con tutti questi cambiamenti, non siamo stati in grado di rispondere ad essi oppure l’impatto su di noi e’ stato maggiore.”

Whitmarsh è fermamente convinto che la McLaren non rinuncerà al campionato di quest’anno, anche se ha ammesso che l’ obiettivo deve essere quello di riguadagnare la propria competitività nel più breve tempo possibile.

Ha poi aggiunto: “Avevamo il sospetto che ci saremmo fatti male, ma qualunque siano le regole, ci adatteremo e non ci arrendiamo, non abbiamo intenzione di rinunciare domani e non abbiamo intenzione di rinunciare a questo campionato. Cercheremo di vincere le gare.”

“Realisticamente è quello su cui siamo concentrati. Non ci si concentra sul tentativo di vincere il campionato? Beh, francamente in questo momento è probabilmente il focus sbagliato. Si sta cercando di tornare ad essere competitivi il piu’ rapidamente possibile, vincere le gare e vedere dove si va da lì.”

Il boss del team ha detto che rimane realista sulle possibilità dei suoi piloti per la gara di domani, ma egli crede che una gara sul bagnato potrebbe aiutarli.

“Domani in termini di strategia forse ci vuole un po’ di pioggia, forse ci vuole una certa confusione, ma siamo anche realisti”, ha detto. “Sulla prova di oggi in qualifica la nostra macchina non è abbastanza veloce.”

“D’altra parte noi siamo una squadra forte, con due piloti da grande squadra. Possiamo recuperare abbastanza in fretta? Da quello che mi è stato detto le regole cambieranno ancora per due settimane, forse il pendolo oscillerà verso di noi, forse no, ma comunque risolveremo i problemi come una grande squadra. “