Il futuro del GP Canada è ancora in dubbio

Mentre il mondo della F1 si sposta a Montreal, il futuro del GP Canada resta ancora in dubbio. Due mesi fa il promoter della gara, Francois Dumontier, ha definito “urgente” la necessità di giungere ad un nuovo accordo per i prossimi anni. Le trattative con Bernie Ecclestone per un nuovo accordo di dieci anni sono iniziate “ma mancano ancora le firme”. Secondo il giornale francese La Presse, tutte le parti devono accettare l’accordo, incluso il governo che deve stanziare dei fondi.

“Le trattative stanno andando molto bene” ha dichiarato un portavoce del ministro del turismo del Quebec. “Il cambio di governo non ha avuto un effetto negativo. Faremo un annucio quando tutti saranno pronti”.

Denis Cederre, sindaco di Montreal, ha commentato: “Sono impegnato nel risolvere il problema per i prossimi dieci anni. Le cose stanno andando bene. Al momento giusto faremo un annuncio” ha ribadito. “Tutti stanno discutendo e le cose procedono molto bene”.

Ma Ecclestone richiede miglioramenti al circuito e alle strutture, più un incremento obbligatorio del 4% annuo per il nuovo accordo decennale. Dumontier ha dichiarato: “Tutte le parti stanno ancora trattando, mi piace pensare che saremo in grado di fare presto un annuncio”.