Hulkenberg “giustifica” Verstappen: “È un ribelle, un duro, ma penso sia buono”

Il tedesco commenta la guida di Max: "Quello che fa a volte è estremo"

Hulkenberg “giustifica” Verstappen: “È un ribelle, un duro, ma penso sia buono”

Che la guida di Max Verstappen sia a volte un po’ troppo fuori dalle righe e al limite del regolamento lo si era già notato: il siparietto con Vettel e Ricciardo dell’ultimo Gran Premio del Messico ha forse sancito il capitolo (quasi) finale della sceneggiatura, e tantissimi sono stati i colleghi e gli altri piloti che si sono espressi in merito alla condotta dell’olandese, in pista, contestando la sua aggressività.

Tra questi, anche Nico Hulkenberg ha più volte attaccato Verstappen, dicendo di avere “qualche problema con il ribelle” Max. Salvo poi rimangiarsi tutto durante il talk show olandese Pauw, in cui ha rivisto la sua posizione e ha “giustificato” il giovane della Red Bull: “Verstappen è un po’ un ribelle al momento, è un pilota forte e duro, ma penso sia buono.. Credo sia parte del gioco”, ha dichiarato. “Guida un po’ con i gomiti fuori, quello che fa a volte è estremo, e ogni tanto arriva in ritardo”, ha continuato il tedesco riferendosi ad alcuni scontri e battaglie in gara.

E in riferimento al prossimo GP, quello in Brasile, la polemica potrebbe ancora farsi sentire: “La prossima conferenza stampa probabilmente sarà molto lunga, quindi portatemi qualcosa da mangiare”, ha commentato in maniera molto ironica “Perché se Sebastian Vettel comincia a parlare di Max, allora ci vorrà molto tempo.

E poi Hulkenberg conferma il momento di “difficoltà” e l’aria un po’ pesante che si respira nel circus: “C’è un po’ di attrito”, ha sostenuto, “ma la lotta tra piloti fa parte della Formula 1. Questo è quello che la gente vuole vedere”, ha concluso.

Fabiola Granier

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