Hamilton risponde alle polemiche di Rosberg: “Non era sufficientemente veloce”
"Fossi stato secondo o terzo, avrei fatto di tutto ma non avrei rallentato"
Continua il botta e risposta tra Lewis Hamilton e Nico Rosberg. Dopo le polemiche lanciate dal tedesco durante la conferenza stampa di domenica pomeriggio, il Campione del Mondo della Mercedes, alle colonne del ‘The Guardian’, ha voluto spiegare la sua gestione delle gomme durante la gara di Shanghai, precisando che Nico, al contrario di quello che afferma, non aveva il passo per potergli strappare la leadership della corsa.
Lewis pensa di non aver minimamente rovinato gli pneumatici del proprio compagno di scuderia e non capisce come mai Rosberg, credendosi più veloce, non abbia sferrato un attacco durante i 60 giri del GP di Cina. Una risposta diretta, quasi spavalda, che conferma la gran tensione che si vive all’interno della Scuderia di Brackley.
Ecco le parole di Lewis Hamilton: “Ho sempre detto che è davvero forte sul piano mentale, però mi piace pensare che quest’anno io lo sia di più. Se fossi stato secondo o terzo, avrei fatto di tutto, non avrei rallentato due secondi per arrivare alla fine dello stint. Ovviamente vuoi arrivare alla fine, ma se pensi di essere più veloce, avrei provato il sorpasso. Nico non l’ha fatto. Se fai un passo indietro, queste sono le corse, amico”.
“Non tirarti indietro dal divertimento di gareggiare. Dicono che forse stava bene secondo, io dico: ‘Bene, questa è la differenza tra noi due, io voglio vincere sempre’. Fossi stato secondo o terzo, avrei fatto di tutto, non avrei rallentato. La verità è che Nico non era sufficientemente veloce” ha concluso.
Roberto Valenti
Twitter: @RobertoVal94
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