Gran Premio degli Stati Uniti, Anteprima FLASH: Meteo e Orari Aggiornati

Quote Per la Vittoria:

Dichiarazioni del giovedì

Lewis Hamilton:«Sono contento di essere qui,mi diverto sempre qui negli Stati Uniti. Il tracciato è fantastico ed in gara sono andato bene sin dal 2012. Mi mancava guidare la mia monoposto. Qui ho un sacco di amici e c’è sempre molto da fare, l’America ha un sacco di opportunità. Io adoro fare musica e qui è come essere nella hub centrale del campo musicale, forse per questo spendo molto tempo qua».

Daniel Ricciardo:«Abbiamo perso un paio di occasioni per raccogliere punti ma non sono troppo preoccupato, alla fine non stiamo lottando per il titolo. Ovviamente vorrei sempre finire davanti, non lo nascondo, ma quando sei settimo o ottavo in campionato poco importa. Penso gareggerò ancora l’anno prossimo, sebbene di certo non vi sia nulla. Il problema è essere competitivi? Per me prima di tutto è esserci. Vogliamo essere nuovamente competitivi».

Alexander Rossi:«C’è stata una reazione positiva dei miei connazionali per questo Gran Premio. In aggiunta c’è orgoglio per essere qui a correre nella gara di casa, ma era già cominciato a Singapore e Suzuka. Ci saranno un sacco di amici e parenti a vedermi ma so che dovrò lavorare duramente una volta salito a bordo della vettura, il tutto crea un bel quadro. Credo che se il venerdì sarà positivo la domenica il risultato sarà ottimo. Spero di completare una stagione intera con la scuderia, l’anno prossimo».

Kimi Rӓikkӧnen:«Non ho cambiato opinione su quanto accaduto a Sochi. Lo rifarei domani, questo non cambia la storia. Questa è la vita, questo è gareggiare. Quest’anno è sicuramente migliore dello scorso anche se non sempre otteniamo i frutti del buon lavoro. Comunque stiamo lavorando nella giusta direzione e quando i problemi si saranno risolti potrò battagliare con il mio compagno di squadra ogni weekend. Come dico sempre: non sarei qui se non me lo sentissi».

Valtteri Bottas:«È andato tutto bene sino all’ultimo giro, per cui sono rimasto deluso di aver perso punti ma la mia opinione non è cambiata, non cambierei nulla, sono pronto al 100% ad andare avanti. Preferisco stare davanti a Felipe ovviamente, ma l’importante è riuscire a portare a casa punti con entrambe le vetture, dopotutto come ha già detto Daniel non siamo qui a lottare per il titolo».

Marcus Ericsson:«Non vedo l’ora di provare il tracciato, credo che sia molto cool, con delle belle curve specialmente nel primo settore. Credo che tutto sia andato bene sino a tre Gran Premi fa, i cui weekend sono risultati difficili, per cui non posso dirmi felice. Credo avremmo dovuto fare meglio. Non vedo l’ora di svoltare qui ad Austin».

Matteo Bramati, Andrea Villa