GP Brasile, Prove Libere 2: Rosberg ancora al top

Ancora miglior tempo per Nico Rosberg nella seconda sessione di Prove Libere del GP Brasile 2014.
Il pilota della Mercedes ha fermato il cronometro a 1:12.123, tempo fatto registrare poco dopo la metà della sessione, quando i piloti sono tornati in pista con la mescola Soft. Prove Libere che hanno visto esporre la bandiera rossa per ben tre volte, una anche per la Ferrari di Alonso, che ha preso fuoco nel posteriore. Dietro al tedesco della Mercedes ancora una volta si è piazzato il compagno di squadra Hamilton, che ha preceduto la Ferrari di Raikkonen, oggi particolarmente in forma.

Cronaca – Gutierrez con la sua Sauber è il primo a entrare in pista per la sessione pomeridiana. Il messicano, che al mattino non ha fatto segnare alcun crono, precede la Lotus di Grosjean che lascia a sua volta i box. La temperatura a Interlagos si è alzata notevolmente, 30°C quella dell’aria e 54°C quella dell’asfalto. I piloti proveranno ora anche la mescola più morbida, la Soft. Gutierrez è anche il primo a fermare il tempo, girando in 1:18.173. Maldonado però si piazza davanti con il crono di 1:15.467, mentre Magnussen è terzo. Bottas si porta al secondo posto, Magnussen passa al comando e Kvyat sale al terzo posto.
Dopo quindici minuti la Toro Rosso di Vergne si inchioda alla Curva 4 e viene esposta bandiera rossa. Alla ripartenza la top ten vede Magnussen al comando seguito da Bottas, Maldonado, Kvyat, Grosjean, Button, Sutil, Rosberg, Hulkenberg e Gutierrez.
La pista è affollata e la classifica comincia a movimentarsi. Al vertice si alternano Kimi, Rosberg e Ricciardo, mentre Hamiton sale terzo. Quindi di nuovo i tre si alternano alla testa del gruppo, ma il miglior crono è per Ricciardo, 1:13.546. Fino a quando non è Hamilton a piazzarsi davanti a tutti, girando in 1:13.468.
Passata la prima mezz’ora, Hamilton è al comando davanti a Ricciardo, Rosberg, Massa, Raikkonen, Maldonado, Alonso, Magnussen, Grosjean e Button. Ma subito Alonso sale al quarto posto e Rosberg al secondo.
I piloti rientrano ai box. Fino ad ora è stata utilizzata solo la mescola bianca Medium.

Dopo una breve sosta ai box Ricciardo è il primo a tornare in pista con la mescola gialla e sale al comando con il miglior crono di 1:12.956. Anche Vettel passa alla gomma gialla e si porta in quarta posizione. Pochi giri ed è il turno di Rosberg al comando con il miglior tempo di 1:12.123. La Toro Rosso di Kvyat si piazza tra le due cugine della Red Bull di Ricciardo e Vettel, mentre Hamilton si porta alle spalle di Rosberg. Ma ecco che sale anche Massa e si infila al quarto posto, per venire però scavalcato poco dopo dal suo team mate Bottas. Nel frattempo Hamilton si è affezionato alla Curva 1 e nel giro di poche tornate va fuori nel medesimo punto. A poco più di trenta minuti dalla fine di questa sessione, il britannico è secondo dietro a Rosberg. Raikkonen sale al terzo posto, 1:12.696, quando tutti i piloti, ad esclusione di Vergne, sono passati alla gomma Soft. Quando mancano 30 minuti alla fine, Rosberg è sempre al comando seguito da Hamilton, Raikkonen, Ricciardo, Bottas, Massa, Alonso, Kvyat, Vettel e Magnussen.

I piloti passano ai long run, ad esclusione di Vergne e Perez. La Ferrari di Alonso prende fuoco sul posteriore e lo spagnolo scende dalla macchina e impugna l’estintore. Bandiera rossa e sessione interrotta. A quindici minuti dalla fine tutto è pronto per ripartire e la pista si riempie. Ma dopo una manciata di minuti la Sauber di Gutierrez si inchioda all’uscita della pit lane per un problema tecnico e viene di nuovo esposta bandiera rossa. A otto minuti dalla bandiera a scacchi si riparte e i piloti spingono al massimo commettendo qualche errore. Ma il tempo a disposizione è scaduto e Rosberg chiude al comando anche la seconda sessione di Prove Libere, seguito da Hamilton, Raikkonen, Ricciardo, Bottas, Massa, Alonso, Kvyat, Vettel e Magnussen.

F1 GP Brasile 2014 – Tempi e Risultati Prove Libere 2