GP Abu Dhabi, Alonso: “È come guidare sul bagnato, tempi da GP2”
Lo spagnolo non nasconde la frustrazione: "Sono le gomme, sono davvero molto lente"
È un Fernando Alonso abbastanza nervoso quello visto ad Abu Dhabi per l’ultimo Gran Premio di stagione: lo spagnolo, che ha concluso le prove libere del venerdì al 18° e all’11° posto nelle FP1 e FP2, lamenta problemi di grip sull’asfalto “desertico” di Yas Marina a causa anche della poca aderenza degli pneumatici che, montati sulla sua McLaren, non riescono a regalare il giusto feeling in pista.
“Non mi mancherà questa era della Formula 1 una volta concluso il GP”, ha dichiarato Fernando Alonso. All’agenzia di stampa EFE lo spagnolo ha detto: “Per quanto riguarda il grip… sembra come guidare con la pioggia, come negli ultimi GP. Non è neanche colpa della sabbia. Sono le gomme: sono davvero molto lente. Nei long run si fanno tempi da 1.47, gli stessi della GP2”, ha commentato quasi scioccato.
Alonso non nasconde la sua frustrazione: “Le cose non sono molto cambiate: i primi sei sono in un’altra categoria, Williams e Force India lottano insieme per la Q3 e noi semplicemente rientriamo nel gruppo degli altri team”, ha continuato Fernando. Ma tutto e tutti sembrano ormai proiettati alla prossima stagione di F1: “È più o meno da Silverstone che siamo concentrati sul 2017”, ha confessato in fine.
Fabiola Granier
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