Formula 1 | Vasseur e il lavoro mentale sulla Ferrari: “Lasciarsi alle spalle il 2022 non è stato semplice”
Frederic Vasseur e il lavoro mentale sulla Ferrari post-Binotto
Formula 1 Ferrari Vasseur – Dopo i progressi mostrati negli ultimi anni e il secondo posto nel mondiale Costruttori del 2024, la Ferrari si avvicina alla nuova stagione con grandi aspettative. Il team principal Frederic Vasseur ha lavorato per rafforzare la squadra, proseguendo la riorganizzazione iniziata con il suo arrivo a Maranello datato gennaio 2023.
Vasseur e la Ferrari post-Binotto
Nella fattispecie, il Manager francese ha dovuto lavorare sull’archiviazione della gestione Binotto, chiusa nel 2022 dopo una stagione iniziata con entusiasmo ma conclusa con delusione. Un’annata che, senza ombra di dubbio, ha lasciato il segno all’interno della scuderia. La F1-75, competitiva nelle prime gare, non è riuscita a mantenere il livello necessario per lottare fino alla fine, portando non solo ad un clamoroso addio dell’Ingegnere italo-elvetico, ma anche ad una base non soddisfacente per la successiva SF-23, mai realmente in grado di giocarsi delle chance di titolo.
E proprio in tal senso, in un’intervista ad AutoHebdo, Vasseur ha spiegato come, appena arrivato, il primo obiettivo sia stato ristabilire un clima di fiducia: “La Ferrari ha iniziato il progetto 2022 sei mesi prima di tutti gli altri e ha vissuto il secondo posto come un fallimento. È stata un’ottima stagione sul piano dei risultati, ma la squadra non è riuscita a capitalizzare il vantaggio iniziale. Questo ha generato molta frustrazione. È stato un vero trauma, perciò abbiamo dovuto riportare calma e serenità. Non volevo una squadra guidata dalla paura: ritrovare la fiducia era la priorità”.
Massimo sforzo sulla SF-25
Con l’inizio della nuova stagione alle porte, l’attenzione è ora rivolta alla SF-25 e alle possibilità di competere per entrambi i titoli. Il team principal, pur confermando gli sforzi fatti in inverno, preferisce attendere la pista per valutare il livello della monoposto: “Negli ultimi sei mesi abbiamo lavorato duramente sulla SF-25 e abbiamo fatto buoni progressi. Ma dovremo aspettare di essere in pista a Melbourne per capire a che punto siamo. Vogliamo lottare per entrambi i campionati, perché sappiamo di avere due piloti in grado di farlo, e l’atmosfera nel team è molto positiva”.
La Ferrari arriva al via della stagione con rinnovata determinazione, pronta a confermare la crescita degli ultimi anni e a puntare al vertice.
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui