Formula 1 | Russell non teme Verstappen: “Mi piacerebbe affrontarlo, lui avrebbe tutto da perdere”

Formula 1 Russell Verstappen – Con due vittorie da dominatore, otto podi complessivi e una costanza che gli ha permesso di massimizzare i risultati anche nei weekend più complicati, George Russell si sta confermando come il nuovo punto di riferimento della Mercedes. Il britannico, fresco di rinnovo contrattuale fino al 2026, ha ereditato il ruolo di prima guida lasciato vacante da Lewis Hamilton, consolidando la fiducia riposta in lui da Toto Wolff.

Anche se proprio il team principal austriaco, negli ultimi mesi, non ha mai nascosto la sua ammirazione per Max Verstappen, con cui non è escluso possa riaprire un dialogo in vista del 2027. Tuttavia, Russell non sembra preoccuparsi delle possibili manovre di mercato e, anzi, ha mostrato apertura e determinazione in caso di futura convivenza con il campione olandese.

“Non serve essere amici per vincere”

“Se mi battesse, sarebbe normale. Ma se dovesse perdere, sarebbe vista come una grande sconfitta”, ha spiegato Russell al The Telegraph. “Lo stesso vale per me con Kimi Antonelli. E’ una situazione in cui chi ha più esperienza ha solo da perdere. Max è un pilota straordinario, non si può negarlo. Proprio per questo mi piacerebbe molto affrontarlo nello stesso team”.

Nonostante i rapporti tesi tra i due – come mostrato dai momenti di frizione a Baku 2023 e Qatar 2024 – Russell non crede che la convivenza in squadra sarebbe impossibile: “Io e Max ci salutiamo e basta, non parliamo molto. Non ci perdo il sonno, e sono certo che non lo fa nemmeno lui. Non bisogna essere amici per correre insieme. Senna e Prost non lo erano, eppure hanno finito primo e secondo. Lo stesso è accaduto tra Hamilton e Rosberg. L’unica eccezione fu Hamilton con Alonso nel 2007, ma Lewis avrebbe dovuto vincere quell’anno.”

Parole che testimoniano la crescente sicurezza del britannico, pronto non solo a difendere i colori Mercedes nel presente, ma anche a lanciare la sfida al futuro.