Formula 1 | Rosberg controcorrente: “Norris è il favorito per il titolo nel 2025!”

Formula 1 Rosberg Norris – Nico Rosberg, campione del mondo 2016, ha indicato Lando Norris come il principale candidato alla vittoria del prossimo campionato di Formula 1. Il britannico, reduce da una stagione 2024 in costante crescita (anche se non esente da errori più o meno gravi), ha conquistato la fiducia dell’ex pilota tedesco grazie al rendimento in pista e al notevole progresso mostrato dalla McLaren.

Norris e la crescita con McLaren

“Credo sia lui il favorito per il prossimo anno,” ha spiegato il talent di Sky, citando la competitività della monoposto nelle ultime gare e il vantaggio su Oscar Piastri, suo compagno di squadra e apparso in evidente calo dalla vittoria ottenuta a Baku nel mese di settembre. “Alla fine di questa stagione, la McLaren era la vettura più forte e Lando ha dimostrato di essere leggermente superiore all’interno del team. Per questo dovrebbe partire con i favori del pronostico.”

Tuttavia, Rosberg non ha mancato di sottolineare gli aspetti su cui il pilota inglese deve ancora lavorare. Ha citato in particolare la necessità di evitare errori in momenti chiave, come accaduto a Singapore: “Era in testa con un vantaggio di 20 secondi e ha rischiato di compromettere tutto. Sono situazioni che deve imparare a gestire meglio per ridurre distrazioni e imperfezioni”.

Il punto di Nico Rosberg

L’ex pilota della Mercedes ha poi analizzato le possibilità di Max Verstappen per il 2025, evidenziando le difficoltà del campione olandese a causa di una Red Bull meno competitiva: “Non ha avuto la macchina più veloce nel 2024. Da maggio ha vinto solo due gare e una di queste è stata sotto la pioggia, grazie solo al suo talento. Con questa forma non sarà facile competere con Norris.”

La stagione appena conclusa ha visto il britannico della McLaren conquistare quattro successi, tra cui quello di Abu Dhabi che ha assicurato alla McLaren il primo titolo costruttori che mancava dal 1998. Un bottino comunque interessante che dovrà accrescere nel 2025, quando per forza di cose – grazie soprattutto all’esperienza maturata quest’anno – dovrà ambire al colpo grosso e battagliare fino alla fine per il mondiale Piloti. Una condizione che nel 2024 non si è potuta verificare a causa dell’incapacità di reggere alla pressione nei momenti più decisivi del campionato.