Formula 1 | Newey: “Addio alla Red Bull per una serie di motivi”

Dopo l’annuncio dell’addio con la Red Bull, avvenuto lo scorso anno, Adrian Newey ha fatto la sua prima apparizione in pista con il team Aston Martin, nel corso del weekend del Gran Premio di Monaco. La sua esperienza sarà ora messa al servizio del progetto 2026 della scuderia britannica, in vista dell’introduzione del nuovo regolamento tecnico.

“Mi sono dimesso dalla Red Bull per una serie di motivi, e sinceramente a quel punto non avevo idea di cosa avrei fatto dopo – ammette il genio inglese. Mi sono preso del tempo, ho parlato con mia moglie Mandy su cosa sarebbe stato meglio fare. Le opzioni andavano da una vacanza rilassante al tornare a lavorare. E se si fosse trattato di lavoro, bisognava capire in quale direzione andare”.

Newey ha ammesso di non essere attratto dal formato ciclico della Coppa America con Red Bull, che a suo parere non consente margini di correzione nel breve termine: “L’America’s Cup è molto interessante: le tecnologie sono simili a quelle della Formula 1. Ma non c’è possibilità di rimediare a un errore: si corre ogni quattro anni, e il tempo tra la messa in acqua della barca e la gara è molto limitato. In Formula 1, invece, se anche non inizi bene, puoi recuperare nel corso della stagione se hai una buona base tecnica e il supporto giusto”.

L’inglese non ha fatto alcun riferimento alla Ferrari, team che ha provato ad ingaggiarlo con un paio di colloqui fatti, anche con Vasseur, prima del Gran Premio di Miami 2024. La cosa non è andata a buon fine, evidentemente, per il rammarico dei tifosi della Rossa.