Formula 1 | Mercedes via da Singapore con le ossa rotte

La domenica di Singapore è certamente da dimenticare per la Mercedes, uscita con le ossa rotte dalla gara a eliminazione di Marina Bay. Hamilton ha chiuso in nona posizione dopo aver sbattuto mentre cercava uno spiraglio per sorpassare Sainz. Per il campione britannico ala danneggiata e pit stop, subito dopo però è arrivata una Safety Car che di fatto gli ha rovinato ancor di più la gara. Russell, sempre fuori dalla zona punti, è servito da “cavia” montando per primo le slick, ma era troppo presto. Un azzardo che ci stava comunque vista la sua partenza dalla pit lane. Ciliegina sulla torta l’aver causato un contatto con Schumacher, rovinando del tutto la corsa di entrambi.

“La gara di Singapore è andata di male in peggio – ha detto Andrew Shovlin, direttore tecnico in pista della Mercedes. Lewis ha perso la posizione su Sainz in partenza, ma è stato spinto fuori perdendo la temperatura delle gomme sull’acqua. Quindi i primi giri sono stati difficili, ma il problema più grande è l’impossibilità di avvicinarsi, e senza DRS non si può passare, quindi abbiamo perso terreno nei confronti di Sergio e Charles. Le gomme anteriori erano in un momento difficile per via del traffico, e questo ha contribuito al bloccaggio di Lewis, il quale è andato a sbattere danneggiando l’ala anteriore. E’ stato sfortunato, si è perso tanto tempo con il pit stop e la Safety Car non è stata d’aiuto”.

“La giornata di George è stata altrettanto frustrante: sembrava poter rimontare in certe occasioni, ma era difficile sorpassare nel traffico. Montargli la media è stato un azzardo, ha fatto un ottimo lavoro a tenere la vettura in pista ma alla fine ci siamo resi conto di averlo chiamato troppo presto. Tuttavia ha avuto un buon ritmo seppur in condizioni difficili, e sembrava in grado di raggiungere la zona punti, visti i tanti secondi di vantaggio al giro sulle altre macchine. Quella speranza è stata resa vana dal contatto con Mick, il quale gli ha causato una foratura. Gara da dimenticare quindi, utilizzeremo i prossimi giorni per riorganizzarci e prepararci in vista di Suzuka, dove speriamo di ottenere una prestazione migliore”.