Formula 1 | GP Belgio, non è certa l’assenza nel 2028 e 2030
Il presidente Wathelet: "Potrebbero essere altri i Paesi a ruotare nel calendario"
La scorsa settimana, la Formula 1 ha annunciato il rinnovo con il Gran Premio del Belgio fino al 2031, con un’anomalia: la storica gara di Spa-Francorchamps non verrà disputata ogni anno, visto che nel 2028 e nel 2030 non è prevista, almeno nel comunicato ufficiale, la gara nel mezzo delle bellissime Ardenne. Come annunciato da Stefano Domenicali negli scorsi mesi, i circuiti europei dovranno iniziare ad alternarsi tra loro, vista l’alta richiesta di partecipazione al campionato di F1 e il massimo di 24/25 gare in calendario per anno, e con l’arrivo di sempre più appuntamenti nel Medio Oriente, dall’America e chissà, anche dall’Africa, l’Europa, madre del Circus, dovrà trovare dei compromessi. Per questo motivo dunque, a Spa si correrà sino al 2031, ma nel 2028 e nel 2030 dovrà alternarsi con un altro tracciato del vecchio continente. Melchior Wathelet, presidente del circuito, ha fatto però intendere come l’accordo non sia definitivo, o meglio, è possibile che anche in quei due anni ci possa essere la gara nella foresta belga.
“Non è detto che non ci sarà un GP in Belgio nel 2028 e nel 2030 – ha dichiarato Wathelet. Lo spirito dell’accordo prevede che si tengano almeno quattro gare. Potrebbero essere altri Paesi a ruotare, oppure anche il Belgio. Era complicato firmare un contratto permanente per un periodo così lungo, quindi il compromesso raggiunto è stato quello di alternarsi a partire dal 2028, possibilmente con il circuito di Barcellona”.
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