Formula 1 | Ferrari F1-75: creatività e talento fanno la differenza

La Ferrari F1-75 si è finalmente presentata al mondo della Formula 1. La Rossa che prenderà parte al campionato 2022 è stata da subito adocchiata per le sue forme estreme, sintomo di come a Maranello abbiano lavorato duramente per presentare un qualcosa di diverso e fortemente innovativo. Sarà stato un azzardo? Solo il tempo ce lo dirà, ma intanto gustiamoci il risultato, quantomeno estetico, dopo più di un anno di lavoro.

“Il primo fattore chiave nel progettare una vettura così differente dal passato è stata la gestione dei tempi – ha affermato Fabio Montecchi, responsabile del telaio. Abbiamo dovuto lasciare molto più tempo del consueto alla fase di impostazione, quella in cui si sviscerano i regolamenti per spremere ogni possibilità di guadagnare prestazione, quella in cui si esplora un gran numero di soluzioni con studi, simulazioni e prove a banco. Il secondo fattore chiave è stato il coinvolgimento, e la responsabilizzazione, di ogni singolo progettista, in modo che ciascuno sentisse quanto emozionante e unica fosse la sfida rappresentata da questa rivoluzione regolamentare. In assenza di riferimenti dalle stagioni precedenti, a fare la differenza può essere la creatività e il talento di ciascun progettista, la bontà degli strumenti di analisi, la lucidità e il coraggio di scegliere la soluzione più promettente, anche se non è quella più convenzionale e in tal senso pensiamo di avere lavorato bene. Il terzo fattore chiave è stato l’integrazione unitamente al dialogo tra i diversi gruppi di persone: quelli addetti alla prestazione, quelli alla progettazione, alla produzione, agli acquisti, ai controlli qualità, ai montaggi, alle prove al banco fino a chi segue la pianificazione e la gestione della vettura in pista e, in ultimo, ai piloti stessi, con il loro feedback”.