Formula 1 | Ferrari al lavoro per ottimizzare la qualifica a Monte Carlo

La Ferrari ha un grosso problema, ovvero la qualifica. Un fattore che in questa stagione ha condizionato e non poco le prestazioni complessive della SF-25, vettura sicuramente ben al di sotto delle aspettative di piloti e team. Il punto più basso è stato toccato nell’ultimo weekend di Imola, con Leclerc e Hamilton esclusi in Q2. Partiti entrambi dalla sesta fila, però, i due Cavallini sono riusciti a fare una bella rimonta, aiutati da una vettura che sul passo gara riesce a offrire, in maniera alternata, delle buone performance.

Adesso però è il momento di concentrare tutte le forze per le qualifiche di Monte Carlo, da sempre fondamentali per il risultato finale del Gran Premio, a maggior ragione con queste generazioni di vetture, grandi e troppo larghe per le stradine del Principato. Quest’anno la Formula 1 ha deciso l’obbligo della doppia sosta per tutti, così da sparigliare strategicamente un po’ le carte, ma questo non attacca minimamente l’importanza della qualifica del sabato, un vero e proprio tabù per la Ferrari versione 2025.

“Il Gran Premio di Monaco è una gara unica – ha detto Fred Vasseur, team principal della Ferrari. Sappiamo come la qualifica sia fondamentale e in questi giorni abbiamo lavorato proprio per migliorare la nostra performance sul giro secco, dopo che nelle ultime occasioni non siamo riusciti a sfruttare al meglio il nostro pacchetto al sabato. Questo weekend debutta una novità nel regolamento sportivo che introduce una sfida ulteriore per la gara di Monaco”.

“Ogni pilota dovrà fare almeno due pit stop con l’intento di dare più importanza alla strategia e aumentare l’azione in pista. Ovviamente è l’appuntamento di casa per Charles e questo rende questa corsa speciale per tutta la squadra, che è determinata a mettere nelle condizioni di ottenere il massimo della prestazione sia lui che Lewis”.