Formula 1 | Colapinto, la FW46 “ibrida” costa decimi preziosi nel sabato del Qatar
L'utilizzo di una vecchia monoposto, assemblata con varie soluzioni tecniche, ha compromesso le performance di Colapinto. Male anche Albon
Formula 1 Williams GP Qatar – Week-end tutt’altro da ricordare per la Williams sul tracciato di Lusail, teatro del prossimo GP del Qatar di Formula 1. A causa di una competitività non perfetta della vettura, Alexander Albon non è riuscito a fare meglio della 16° piazza nella sessione ufficiale di ieri sera, pagando a caro prezzo un bilanciamento di base ancora non perfetto che quasi certamente penalizzerà la performance anche nella gara che andrà in scena dalle 17.00 di oggi.
Male anche Franco Colapinto, costretto a scendere in pista con una monoposto che “mixa” vari pacchetti evolutivi presentati dalla squadra quest’anno: la mancanza di pezzi di ricambio ha costretto la squadra ad utilizzare delle componenti di inizio stagione, tra cui le sospensioni anteriori, aspetto che chiaramente non sta aiutando l’argentino in uno del circuito più provanti sul piano aerodinamico del campionato. Colapinto, ricordiamo, scatterà dalla 19° piazzola.
Albon soddisfatto a metà dopo le qualifiche
“Non siamo stati abbastanza veloci oggi e questo è stato un problema per tutto il weekend”, ha rivelato il thailandese al termine delle qualifiche del pomeriggio. “Squadre come Alpine e Stake hanno portato aggiornamenti e noi siamo rimasti un po’ indietro. Tra la Sprint Race e le qualifiche abbiamo fatto dei buoni cambiamenti, ma non sono bastati del tutto; inoltre, siamo stati penalizzati dal vento nell’ultimo giro di qualifica. Domani cercheremo di imparare e fare del nostro meglio, ma sorpassare qui non è semplice, quindi vedremo cosa riusciremo a fare.”
Colapinto comunque ottimista in vista del GP Qatar
Non soddisfatto di quanto emerso quest’oggi, ovviamente, Colapinto: “Oggi non mi sono sentito a mio agio alla guida e abbiamo faticato con l’equilibrio della vettura in qualifica, il che ha reso tutto molto complicato. Abbiamo modificato la sospensione durante il Parc Fermé, quindi non abbiamo avuto modo di testare questa configurazione con poco carburante e ne abbiamo pagato un po’ le conseguenze. Abbiamo anche apportato altri cambiamenti dopo la Sprint Race, ma forse non nella direzione giusta. È un peccato perché i distacchi erano davvero ridotti, ma il nostro passo sui long run ieri era buono, quindi ci concentreremo per spingere domani e vedremo come andrà.”
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