Formula 1 | Audi, McNish: “E’ stato un anno ricco di frenesia e attesa per il 2026”

L’annuncio dell’arrivo di Audi in Formula 1 ha creato un’attesa non indifferente verso il colosso di Ingolstadt, che dal 2026 sarà impegnato nel grande Circus. Nonostante manchino ancora più di tre anni alla prima gara ufficiale del marchio tedesco, che ricordiamo si unirà al Gruppo Sauber, c’è molta frenesia in fabbrica. Allan McNish, ex pilota di Formula 1 con la Toyota e legato ad Audi da tanti anni ha dichiarato come il 2022 sia stato molto impegnativo, e l’emozione e l’attesa fanno fatica a rimanere nascoste.

“Gli ultimi diciotto mesi sono stati piuttosto frenetici – ha detto McNish a Motorsport Magazine. E’ stato un 2022 impegnativo, non mi era mai capitato di assistere a una cosa del genere. Il 2026 è apparentemente ancora molto lontano, ma in realtà è dietro l’angolo, mancano 39 mesi alla prima gara. E’ un momento emozionante anche per me, essendo coinvolto con Audi da oltre 20 anni, e credo che tutti all’interno dell’azienda siano impazienti di arrivare a quel momento. Mi ricordo come con Toyota il salto in Formula 1 fu impressionante: c’era almeno il triplo del personale per riuscire a produrre un programma degno di questo nome”.

“Certo, sono passati 20 anni, il budget era illimitato così come l’utilizzo dei motori, ne utilizzavamo tre nel corso di un solo weekend, adesso devi vedere quanti puoi usarne nel corso di un’intera stagione. Ci sono stati tanti cambiamenti, ma quando sono passato alla Renault come terzo pilota, il mio primo giro in assoluto con loro è stato più veloce del mio tempo da qualifica con la Toyota. Cosa vuol dire questo? Che la differenza tra chi lotta a metà gruppo e chi invece punta a vincere è enorme. Non credo che si possa sottovalutare nulla, ora più che mai”.