Force India, Sutil: “La penalità mi ha fatto perdere due posizioni”

Nonostante imprevisti e brividi non siano mancati, in Canada la Force India ha potuto festeggiare come si deve il centesimo gran premio  della sua storia con questa denominazione, piazzando entrambe le sue vetture nella top 10.

“Finire la corsa in settima posizione sapendo di essere partito dalla diciasettesima è davvero un grande risultato e un lavoro super da parte della squadra – ha commentato Paul Di Resta – Positivo anche l’essere riuscito a fare un primo stint lunghissimo con le medie e aver capito il momento migliore di fare il cambio con le supersoft. Nelle ultime tornate ho solo dovuto controllare”.

“E’ stata una gara avventurosa da cui sono felice di essere uscito rimediando almeno un punto – ha riferito Adrian Sutil, 10° – All’inizio mentre stavo tentando di passare Bottas mi sono girato ed è stata una fortuna che nessuno mi abbia colpito quando ero in centro pista; più tardi invece mi sono trovato a ridosso di un gruppo di vetture e Maldonado mi ha tamponato danneggiandomi l’alettone. Malgrado tutti questi accadimenti ero ancora ottavo, quando mi è stato inflitto un drive through per le bandiere blu, che tra l’altro non approvo perché anch’io ho dovuto doppiare diverse vetture e in un tracciato del genere è sempre difficile. Alla fine questa penalità mi è costata due posti”.

“E’ bello aver ottenuto un simile risultato in questa occasione – le paroledel vice team principal Robert Fernley – Ora abbiamo un bottino di 51 punti e la quinta posizione nel campionato costruttori è consolidata. In gara Paul ha dimostrato di essere un vero combattente ed è stato in grado di spremere le gomme medie come mai avrei pensato, mentre Adrian è stato protagonista di diversi episodi.  Tutto sommato siamo contenti di com’è andato questo weekend così complesso. La macchina è competitiva e speriamo lo sia anche a Silverstone a fine mese”.

Chiara Rainis