Force India, Sutil: “Dobbiamo lavorare molto per trovare un miglior bilanciamento della macchina”

Tutti e tre i piloti del team Force India hanno girato nel circuito di Suzuka, durante le due sessioni di prove libere del Gran Premio del Giappone.

Adrian Sutil, 12mo: “Suzuka è un circuito che mi porta sempre a sorridere e mi sono divertito a guidare questo pomeriggio. Abbiamo fatto il solito programma: alcuni stint più corti, altri più lunghi e abbiamo provato entrambi i tipi di gomme. Quello che abbiamo scoperto è che entrambi hanno molto degrado, specie quando la pista ha temperature più alte come oggi. Ho sofferto un po’ di sottosterzo all’inizio e dobbiamo migliorare la parte anteriore della macchina. Abbiamo comunque fatto un passo in avanti, ma abbiamo molto lavoro da fare per trovare un miglior bilanciamento”.

Paul di Resta, 15mo: “Ho provato per la prima volta a Suzuka oggi, quindi la prima parte delle prove è stata spesa a conoscere il tracciato. Ho sempre saputo che fosse un circuito piuttosto tencino e c’è più tempo per poter tirare fuori più velocità dalle curve, specie nel primo settore. E’ stata una giornata piuttosto ventosa, più nel pomeriggio che alla mattina, il che ha influito sulla macchina. Entrambe le monoposto in pista hanno avuto programmi differenti e visti i feedback, la strada presa da Adrian sembra essere davvero la migliore per il resto del weekend. Inoltre, io ho avuto problemi con il posteriore, e ciò è dovuto alle gomme che si consumavano piuttosto in fretta, sia con le medie che con le soft”.

Nico Hulkenberg: “E’ stata una sessione positiva per me. Abbiamo completato il programma, che ci ha dato buoni dati sulle gomme e abbiamo valutato i nuovi freni. Ma nelle prime prove libere la pista era ancora poco gommata e la macchina non era facile da guidare, perché non avevamo il bilanciamento perfetto ed è quello di cui hai bisogno per andare veloce in un circuito così. C’è abbastanza degrado con le gomme medie, ma migliorerà man mano che la pista si gommerà. Ad ogni modo, sarà una gara dura per le gomme”.

Alessandra Leoni