F1 | Wolff sulla ‘Right of Review’: “Volevamo innescare una discussione, sapevamo non sarebbe andata oltre”

La Mercedes non è riuscita ad attuare la richiesta di revisione per la difesa di Max Verstappen ai danni di Lewis Hamilton andata in scena nel corso del 48° giro del GP di San Paolo, svoltosi domenica scorsa sul tracciato di Interlagos. Sulla questione, intervistato nella press conference dei team di quest’oggi a Losail, ne ha discusso il TP della Stella Toto Wolff ammettendo come l’azione della scuderia tedesca sia stata solamente avanzata per “principio”.

Lo stesso manager austriaco ha ammesso come in Mercedes sapevamo fin dal principio come tale richiesta sarebbe stata rigettata, ma hanno comunque voluto proseguire questa strada per centrare l’obiettivo che si erano prefissati: quello di creare una discussione attorno alla vicenda, anche in vista delle ultime tre gare della stagione. La prima delle quali si disputerà proprio in Qatar questa domenica.

“Volevamo innescare una discussione perché probabilmente sarà un tema nelle prossime gare e penso che l’obiettivo sia stato raggiunto – ha dichiarato Wolff, citato da GPFans – Non pensavamo davvero che sarebbe andato oltre. Penso che abbiamo realizzato il piccolo dossier senza investire troppo tempo, in particolare per gli ingegneri coinvolti nelle prestazioni della vettura. Sapevamo come sarebbe andata a finire, ma volevamo comunque farlo e renderlo pubblico”.

Wolff poi ha voluto approfondire anche la battaglia che quest’anno, più che mai, vede contrapposte Brackley e Milton Keynes: “Ci sono molte persone fantastiche che lavorano in Red Bull e ovviamente molte persone fantastiche che lavorano in Mercedes, ed è una lotta infernale – ha precisato il TP della Mercedes, citato da Autosport – C’è rispetto per le capacità che ha la Red Bull, sicuramente. Ed è chiaro che questa è dura, siamo nel campionato del mondo della massima categoria automobilistica. Quello che è iniziato come pugilato olimpico è passato al pugilato professionistico, ora è un MMA ma va bene. Siamo sul ring, cercando di fare il miglior lavoro possibile”.