F1 | Wolff: “La Formula 1 è uno sport molto difficile per i team privati”

La Formula 1 sta vivendo una fase di cambiamento. Nel 2026 ci saranno le nuove power unit, e la FIA ha aperto una sorta di “bando” per attirare nuovi team nei prossimi anni. Andretti, insieme a Cadillac ha manifestato il proprio interesse per un ingresso, ma il Circus non sembra molto entusiasta di accogliere altre scuderie, più che altro per questioni economiche. Toto Wolff, team principal della Mercedes dice la sua, parlando anche della sopravvivenza dei team privati, un qualcosa che diventa sempre più difficile anno dopo anno.

“E’ uno sport molto difficile per i team privati – ha detto Toto a Racing News 365. Oggi ne abbiamo pochissimi in griglia: avere successo è complicato perché non c’è il giusto sostegno. Sauber ha uno sponsor, ma Williams e Haas sono indipendenti. Confido in loro, sono qua da tanto tempo, e se dovesse arrivare un team americano, lo sosterrò, ma quali novità porteranno allo show? Quella squadra deve essere al top con un pilota americano, sarebbe molto positivo per tutti. Credo che Andretti abbia una squadra fantastica, ha già dimostrato in altre categorie di poter essere competitivo, ma mi chiedo cosa possa aggiungere allo spettacolo attuale. Collaborare con un grande marchio potrebbe essere una grande aggiunta, sia al livello di promozione della categoria che di competizione”.