F1 | Williams, Stroll: “La macchina è migliorata rispetto ai test, siamo in una posizione decente”
Sirotkin: "Situazione molto diversa rispetto a Barcellona: il Q3 è l'obiettivo, ma dovremo essere perfetti"
Buone sensazioni in casa Williams al termine della prima giornata di lavoro a Melbourne, sede del weekend di apertura del Mondiale 2018 di Formula 1. Lance Stroll e Sergey Sirotkin, tramite il sito ufficiale della scuderia inglese, hanno rilasciato le proprie impressioni sulle due sessioni di libere tenute oggi all’Albert Park.
Lance Stroll
FP1: 15°, 1:26.636 (+2.610) – 30 giri
FP2: 11°, 1:25.543 (+1.612) – 32 giri
“Penso che sia stata una giornata positiva, guardando i tempi e tutto il resto. Penso che possiamo migliorare un bel po’, perché c’è stata la bandiera rossa e sono tornato indietro: poi ho fatto il mio tempo con una gomma da un giro, quindi sicuramente c’è un margine di alcuni decimi. Penso che siamo in una posizione decente. Non sappiamo dove siano le altre macchine a livello di carburante e tutto il resto e non sappiamo quale sia la modalità di funzionamento del motore, quindi questo è un punto interrogativo. Sembra che la macchina sia un po’ meglio qui rispetto ai test. Alla fine della sessione il motore è entrato in una modalità di sicurezza. Nelle prove ho notato come le luci rosse con Halo si vedano bene”.
Sergey Sirotkin
FP1: 12°, 1:26.536 (+2.510) – 25 giri
FP2: 18°, 1:25.974 (+2.043) – 37 giri
“Entrambe le sessioni sono state abbastanza buone oggi. Ho provato diverse cose, alcune delle quali utili a capire l’auto e la pista. Non è facile, ma è come prevedevo. Nel complesso, tutto sembra molto diverso da Barcellona. È ancora presto per dirlo, ma sembriamo ok. Si riesce ad ottenere maggiore sicurezza ad ogni giro e ad ogni curva, specialmente quando provi cose diverse. Ci sono ancora molte novità per me da imparare a livello di procedure. Il Q3 è ovviamente l’obiettivo, ma il centro classifica è molto vicino. Non sarà facile, ma se facciamo un lavoro perfetto potremmo essere lì. Stiamo migliorando, ma complessivamente l’immagine rispetto a Barcellona sembra molto diversa”.
Federico Martino
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