F1 | Williams, Albon sul GP del Giappone: “Peccato, potevo conquistare tanti punti”

Vedendo l’andamento del Gran Premio del Giappone, Alexander Albon è decisamente rammaricato per non essere stato costretto al ritiro nel corso del primo giro. Un lieve contatto con Magnussen nel caos post partenza infatti ha fatto sì che il radiatore della Williams del pilota thailandese si danneggiasse irrimediabilmente. Un peccato per l’ex Red Bull, vedendo anche il nono posto conquistato da Latifi, e il team di Grove ha perso quindi una bella occasione per avere una maggiore dose di punti in più dopo la gara nipponica.

“E’ un peccato, perché c’era l’occasione per andare a punti – ha ammesso Albon nel post gara di Suzuka. Ho fatto un’ottima partenze, poi però con la scarsa visibilità non riuscivo a vedere le vetture vicine a me, e faticavo anche a capire dove fosse la pista. Ho avuto un leggero contatto con Magnussen, e il radiatore si è danneggiato, perdendo pressione dell’acqua, quindi sono stato costretto a fermare la macchina. Era pericoloso in termini di visibilità, la situazione peggiore mai vissuta nella mia carriera. Guidavamo a oltre 200 km/h in quelle condizioni, e qualsiasi cosa tu stia vedendo in TV, con telecamere esterne oppure on board, posso assicurare che dall’abitacolo è cento volte peggio”.