F1 | Vettel: “Un peccato arrivare così vicini alla vittoria”

Soddisfatto, ma non troppo, Sebastian Vettel, che ha chiuso al secondo posto il GP di Austria, staccato di solo mezzo secondo dal vincitore della Mercedes Valtteri Bottas. Il pilota della Ferrari mantiene comunque la testa della classifica generale, allungando il vantaggio sul rivale Hamilton, giunto solamente quarto in Austria. Ecco le parole di Seb a fine gara.

“La mia partenza è stata ok, anche se quella di Valtteri mi ha un po’ distratto, secondo me era falsa, però va bene, non sono io che devo giudicare. Sono rimasto un po’ indietro e ho avuto un po’ di pattinamento alla fine ma non è stato male come start”. 

“Non ho avuto tanto blistering in realtà, credo che alla fine Valtteri fosse più nei guai rispetto a noi; ho faticato di più in qualifica con le ultrasoft e il secondo stint soprattutto in gara rispetto al primo. Nel complesso ci sono diversi aspetti positivi oggi, perché abbiamo imparato cose nuove sulla macchina e portato degli aggiornamenti, ma sento che avrei potuto vincere e non l’ho fatto. Quando arrivi a solo mezzo secondo… pensi, cosa avrei potuto fare diversamente? Volevo vincere, è stata una gara in cui negli ultimi due anni non sono stato molto fortunato, quindi sono comunque contento di essere sul podio. Questa è una gara che significa molto per me, la mia prima monoposto in gara l’ho guidata qui nel 2003, ho dei bei trascorsi”. 

“Con le gomme ho faticato un po’ per almeno metà gara, la prima fase non è stata così buona. Con il primo set di gomme c’era un pochino troppo caldo ma poi in generale sono arrivate le nuvole e con le supersoft la mia macchina è andata meglio, c’era un miglior bilanciamento, per questo eravamo più veloci. Alla fine mi è mancato un giro, un po’ come in Russia, l’ho ripreso ma non è stato sufficiente per superarlo. E’ un peccato che siamo arrivati così tanto vicini”.