F1 | Solito valzer di piloti Red Bull: Marko valuta la promozione di Hadjar

Helmut Marko, consulente della Red Bull, ha lasciato intendere che il team sta valutando diverse opzioni per il futuro dei propri piloti, sia in ottica squadra principale sia per quanto riguarda la Racing Bulls. Con il 2025 che segnerà la fine del rapporto tra Honda e il team di Milton Keynes, si fanno sempre più insistenti le voci su un possibile coinvolgimento di Yuki Tsunoda con Aston Martin, magari in un ruolo da terzo pilota, al seguito del motorista giapponese. Nel frattempo, giovani talenti come Isack Hadjar e Arvid Lindblad si stanno mettendo in mostra, alimentando il dibattito di mercato.

Marko ha elogiato le qualità del francese, nonostante l’abbia schernito dopo l’errore di Melbourne e le seguenti lacrime, sottolineando come il francese fosse già un profilo interessante ai tempi della Formula 2: “Era molto sottovalutato dai media, che parlavano soprattutto di Bortoleto. Ma Isack aveva vinto più gare e perso circa 80 punti per problemi tecnici. Per me era già evidente che fosse un pilota molto veloce”.

Il confronto interno con Tsunoda, alla sua quarta stagione nella struttura Red Bull, è inevitabile. Secondo Marko, il giapponese non ha sempre reagito bene alla pressione: “Yuki si sente minacciato da Hadjar? È comprensibile. Purtroppo, Yuki tende a perdere lucidità non appena si trova sotto pressione. Anche Lindblad sta facendo molto bene in Formula 2. Ha vinto la Feature Race a Barcellona, il suo secondo successo in questa stagione d’esordio. Se dovesse continuare così, potremmo considerare un suo passaggio in Formula 1. Ha solo 17 anni, ma è già un talento straordinario”.

Ricordiamo come negli ultimi tempi in casa Red Bull sembra esserci in atto una nuova distribuzione dei ruoli decisionali: la posizione di Christian Horner è sempre più in bilico, e le figure di Marko e Mintzlaff appaiono più forti anche nelle scelte dei piloti per i due team di proprietà del toro rosso austriaco.