F1 | Renault-Ricciardo, il retroscena: anche la McLaren vicina all’ingaggio dell’australiano
L'ammissione dell'amministratore delegato Zak Brown: "Se fossimo stati più competitivi..."
Anche la McLaren, in ottica 2019, era sulle orme di Daniel Ricciardo. Le indiscrezioni degli ultimi mesi hanno trovato conferma nelle parole dell’amministratore delegato Zak Brown che, ai microfoni di Racer.com, ha ammesso chiaramente di aver imbastito una trattativa per ingaggiare l’australiano, ormai nuovo pilota della Renault: “Abbiamo avuto un paio di incontri, siamo grandi fan di Daniel” – ha ammesso. “Penso che sia un un ragazzo fantastico e un gran pilota. Quanto siamo stati vicini a prenderlo? Penso che solo Daniel conosca la risposta a questa domanda”.
Ricciardo, dunque, ha preferito sposare una realtà in continua crescita come la Renault, piuttosto che un’altra in chiara regressione come la McLaren. Secondo Brawn, la scarsa competitività mostrata quest’anno dalla MCL33 ha inciso parecchio sulla decisione del 29enne di Perth: “Se fossimo stati più competitivi, penso che avremmo avuto maggiori possibilità. Penso che avesse un forte desiderio di andarsene e penso che probabilmente fosse molto vicino a noi e alla Renault, anche se alla fine Daniel è l’unico a poter dire quanto vicino”.
Brown, inoltre, ha minimizzato la possibilità che Fernando Alonso, il cui futuro è ancora un’enigma, prenda in considerazione la Red Bull come sua prossima meta: “L’annuncio di Ricciardo non ha alcuna influenza sui nostri piani. La Red Bull è una grande squadra, ma penso che Fernando sappia cosa vuole fare. Mai dire mai, ma non penso che cambi qualcosa nel mondo di Fernando”.
Alla domanda se Carlos Sainz, silurato dalla Renault, sia il principale obiettivo di mercato della McLaren, Brown ha risposto: “No, non necessariamente. Ho intenzione di tenere per me i miei piani. Le notizie di oggi non hanno alcun impatto sulla mia prospettiva”.
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