F1 | Red Bull, Verstappen: “Sapevo che le McLaren avrebbero fatto lo swap”
"Stavo aspettando il momento giusto per attaccare, ma poi c'è stata la bandiera gialla"
San Paolo – Max Verstappen conclude la Sprint Race di Interlagos con la terza posizione.
Al via l’olandese tenta l’attacco su Leclerc, ma il monegasco riesce a tenersi la terza posizione. Verstappen si ritrova così a fare da fanalino di coda ad un trenino di DRS, con Piastri che tiene il gap sotto il secondo dal compagno di squadra Lando Norris, e Leclerc che tenta di avvicinarsi agli avversari davanti. All’inizio sembra che Max tifi per Leclerc, forse nella speranza che il monegasco potesse sorpassare Norris, giocando un ruolo importante nella sfida mondiale. La Ferrari, però fa troppi errori, e Verstappen agisce e si prende la posizione, ma presto arriva la Vitual Safety Car. Max si lamenta del ritmo tenuto da Piastri, ma quando la VSC sta per terminare l’olandese tenta l’attacco su Piastri, affiancandosi alla McLaren, ma la bandiera gialla è ancora esposta e Max ha di fatto sforato il delta time. Alla fine conclude con la terza posizione, ma i commissari lo mettono sotto investigazione.
Verstappen: “Ho atteso il mio momento, poi c’è stata la bandiera gialla”
“Sicuramente la sprint è andata meglio del previsto, all’inizio non potevo attaccare. Le McLaren hanno cercato di sfruttare l’effetto DRS il più a lungo possibile, ma sapevo che prima o poi avrebbero fatto lo swap. Per noi è stata una gara positiva, sono rimasto bloccato nel treno di DRS, ho atteso il mio momento o che altri perdessero ritmo, crollassero le gomme o commettessero un errore. Charles ne ha commesso uno e ho tentato il sorpasso. Appena ho avuto aria pulita davanti ho cercato di ricucire il divario con McLaren, ma era troppo tardi. Poi c’è stata la bandiera gialla e così si è chiusa la mia gara”.
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