F1 | Red Bull, Sergio Perez: “Abbiamo messo le slick troppo tardi”

Sergio Perez è un’altra delle vittime della progressione della pista: il muretto Red Bull ha ritardato la chiamata ai box per il messicano, che si è ritrovato, in Q3, a rientrare in pista con gomme da asciutto con pochi minuti a disposizione sul cronometro. L’unica Red Bull rimasta rientra in pista con un solo giro di riscaldamento a disposizione, evidentemente non abbastanza per far funzionare a dovere la mescola soft sulla pista ancora umida di Sochi. Alla fine Checo è solo nono: un peccato, considerando le buone performance della RB16B sul bagnato nelle prime due sessioni di qualifica.

“Le cose sembravano davvero promettenti e siamo andati molto bene in Q1 e Q2. Ma le condizioni meteo sono cambiaste, e così la pista, il tempismo è importante e col senno di poi avremmo potuto montale la mescola slick un giro in anticipo – ha spiegato il messicano – come sappiamo, tutto può sempre accadere in gara e prendiamo il positivo dalla sessione di oggi, la vettura andava davvero bene sul bagnato. Guardiamo con positività alla gara, l’obiettivo è fare una bella partenza e poi fare la miglior gara possibile“.