F1 | Red Bull, Montreal non cambia i piani: l’obiettivo è migliorare la sospensione anteriore

Marko: "Analizziamo anche le soluzioni RB per capire dove stiamo sbagliando"

F1 | Red Bull, Montreal non cambia i piani: l’obiettivo è migliorare la sospensione anteriore

F1 Red Bull Marko – Nonostante la vittoria ottenuta nell’ultimo Gran Premio del Canada, nono appuntamento del mondiale 2024 di Formula 1, Red Bull sta continuando ad analizzare il comportamento della sospensione anteriore montata sulla RB20, la quale sta offrendo più di qualche grattacapo a Max Verstappen e Checo Perez. La squadra, per bypassare il problema di guidabilità sui cordoli emerso a Monte Carlo, ha attuato un set-up più morbido in Canada, raccogliendo però meno riscontri di quello che i tecnici si aspettavano.

Una condizione che non ha cambiato il risultato finale, vista la gran gara completata da Max Verstappen, ma che dovrà spingere gli ingegneri a trovare delle nuove contromisure in vista dei prossimi round europei della stagione. Sulla problematica si è espresso anche Helmut Marko, tramite le colonne di SpeedWeek, precisando come a Milton Keynes – sfruttando anche l’esperienza della Racing Bulls con la VCARB01 (vettura che monta il gruppo sospensivo della RB19) – si stia facendo il massimo per risolvere questo aspetto della RB20.

Marko e i problemi Red Bull sul fronte sospensione

“Dopo le difficoltà che abbiamo riscontrato a Monaco abbiamo reagito con un assetto di base più morbido, ma purtroppo in Canada non è bastato per risolvere la problematica dei cordoli. La VCARB si è rivelata molto forte sotto questo aspetto e stiamo esaminando il tutto per capire dove Red Bull sta sbagliando. Credo che siamo sulla strada giusta per fare presto dei progressi per quanto riguarda la sospensione anteriore”.

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