F1 | Red Bull, Marko smentisce le voci sul suo addio

"Deciderò io quando fermarmi, non il signor Horner", ha detto il manager austriaco

F1 | Red Bull, Marko smentisce le voci sul suo addio

Nelle ultime ore Helmut Marko ha voluto fare chiarezza sulle recenti voci, lanciate dall’emittente brasiliana Globo, sulla lotta di potere all’interno della Red Bull tra lo stesso manager di Graz e il team principal Chris Horner. Frizioni che potrebbero addirittura portare all’addio di Marko, ma il diretto interessato ha categoricamente smentito questo scenario sottolineando che ha ancora un altro anno di contratto con la scuderia anglo-austriaca. Marko infatti ha ammesso come nessuno possa obbligarlo ad un’uscita di scena anticipata: la decisione finale spetterà solamente a lui.

F1 | Red Bull, dal Brasile: lotta di potere Horner-Marko

“Come spiegare le tanti voci sul mio futuro? Non ne ho idea – ha dichiarato Marko, intervistato da OE24 – Questa settimana non ci sarà alcun vertice. Ho un contratto fino alla fine del prossimo anno. Quando e come mi fermerò lo decido io, non ad esempio il signor Horner”.

Marko poi, spiegando la situazione che si è venuta a creare nell’universo Red Bull, ha spiegato: “A causa della nuova organizzazione (successiva alla morte del fondatore Red Bull Dietrich Mateschitz, ndr) è cambiato tutto. La gente sta cercando di ridefinire i propri poteri”.

Il manager austriaco ha voluto fare anche fare ordine sulla posizione di Yuki Tsunoda, fresco di rinnovo con AlphaTauri fino alla fine 2024, finito al centro dei rumors di mercato collegati anche alla futura collaborazione tra Honda e Aston Martin: “Queste sono solo speculazioni. Proprio come quelle su Perez. Non c’è nessun ultimatum per Perez. Penso che stiamo vincendo troppo: vengono messe in giro cose incredibili. Andrebbe apprezzata molto di più la prestazione di Max Verstappen, che è straordinaria”.

1.1/5 - (68 votes)
Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in News F1

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati