F1 | Red Bull, Horner non ha dubbi: “Primo giro di Verstappen in Brasile come Donington 1993”

Quella disputata a Interlagos è stata certamente una delle migliori prestazioni in carriera di Max Verstappen. L’olandese è stato protagonista di una prodigiosa rimonta dalla retrovie dove, partendo dalla diciassettesima posizione e in condizioni più che proibitive, è riuscito a fare la differenza conquistando una vittoria fenomenale.

Un successo autoritario che di fatto ha permesso all’alfiere della Red Bull di blindare a tripla mandata il discorso iridato, che potrebbe definitivamente essere chiuso nel prossimo appuntamento di Las Vegas in programma nel weekend del 21-23 novembre.

Sulla gara di Verstappen si sono scomodati i paragoni, tra i quali figura anche il confronto tra il primo giro dello stesso Max in Brasile e quello che vide come principale attore in pista il compianto Ayrton Senna a Donington nella stagione 1993. Una paragone, quest’ultimo, esternato da Chris Horner che ha raffrontato questi due primi giri e la capacità dei due campioni del mondo di riuscire a risalire la classifica in condizioni estreme.

“La forza mentale di Max e il suo atteggiamento sono stati eccezionali, ho pensato che il suo inizio fosse elettrico – ha dichiarato Horner, citato da Autosport – Quel primo giro è lì con Donington ’93. Penso che abbia superato sei auto nel primo giro”.

Horner, continuando con la propria analisi, ha aggiunto: “In quel momento è stata l’unica vettura che stava migliorando, riuscendo a superare altre macchine frenando così tardi in curva 1”.

Il team principal della Red Bull, completando il discorso, ha detto: “Sia con Lewis, Piastri e alla ripartenza con Esteban. Poi ha semplicemente controllato la gara e si è staccato con facilità, a volte con un secondo al giro. In una giornata piuttosto uggiosa, ha brillato in modo luminoso”.