F1 | Racing Point, Sergio Perez: “Difficile salire sul podio, ma tutto può succedere”

Grande performance del “separato in casa” della Racing Point: Sergio Perez, che nell’edizione 2015 del gran premio di Russia si classificò terzo proprio una Force India, partirà domani dalla quarta posizione. Cercare di ripetere l’impresa sarà difficile, il messicano ne è consapevole, ma la Racing Point si è sempre dimostrata molto veloce in gara e chissà che Perez non possa instaurare belle battaglie in pista domani, magari con le Renault e le McLaren, che hanno dimostrato di essere molto forti sul circuito di Sochi.

“Sono molto felice della nostra performance odierna: credo che la quarta posizione fosse il massimo a cui poter ambire, perché Max e due Mercedes erano ovviamente più forti – ha spiegato Checo – siamo stati in grado di qualificarsi davanti ai nostri diretti avversari, è ciò che conta. E’ stata una sessione difficile, perché il vento continuava a cambiare direzione e in più c’è stata l’interruzione con la bandiera rossa. Devo dare credito al team per aver saputo gestire così bene le sessione e per aver tirato fuori il massimo dalla vettura. Salire sul podio qui sarà difficile, ma tutto può succedere in partenza e nel lungo rettilineo verso curva due. Se facciamo una buona partenza e riusciamo a gestire bene le gomme, credo che potremo lottare per un buon risultato domani“.

Quella di Perez, però, sarà l’unica pantera rosa in top 10: Lance Stroll è stato costretto a fermarsi in Q2. Il pilota canadese era in attesa di poter rientrare in pista, dopo la bandiera rossa causata da Sebastian Vettel, ma il suo propulsore Mercedes ha cominciato a riscaldarsi troppo e la squadra ha deciso, in via precauzionale, di spegnere la vettura e riportarla nel box. Lance partirà quindi dalla tredicesima posizione.

“E’ stata una giornata difficile. Era tutto pronto per i minuti finali del Q2 dopo la bandiera rossa. Sfortunatamente, il motore si è surriscaldato mentre eravamo in fast lane, per cui abbiamo spento la macchina per precauzione. E’ frustrante, perché siamo costantemente entrati in Q3 quest’anno. Non ho ancora trovato il mio ritmo qui, ho bisogno di mettere insieme anche i più piccoli dettagli prima di rientrare in pista domani. I sorpassi qui non sono facili, ma la nostra vettura è molto veloce in gara. Con una buona partenza e qualche sorpasso all’inizio, potremo giocarci un bel po’ di punti“.