F1 | Racing Bulls, Tsunoda: “A Shanghai possiamo essere competitivi”

La Racing Bulls ha lasciato l’Australia a mani vuote, nonostante le ottime performance mostrate fino alla qualifica. Yuki Tsunoda e Isack Hadjar sembrano avere per le mani una vettura competitiva, ma in Cina non potranno commettere errori.

Tsunoda, alfiere del team di Faenza ormai dal 2021, non è riuscito a concretizzare l’ottimo quinto posto conquistato in qualifica. La pioggia e la strategia compromettono infatti la posizione del giapponese, che termina il Gran Premio d’Australia in dodicesima posizione. Il potenziale, però, c’è e Tsunoda avrà una doppia chance di recupero grazie alla gara Sprint.

Tsunoda: “Dobbiamo essere assolutamente concentrati”

“Il tracciato di Shangai è davvero unico, mi piace e credo che potremo essere competitivi. Le nostre performance sono state davvero buone in ogni sessione,  a Melbourne; se riusciremo ad essere pronti già nelle FP1 potremo continuare sulla stessa linea anche qui in Cina. Dovremo essere assolutamente concentrati. è il primo weekend Sprint dell’anno”.

Hadjar cerca il riscatto a Shanghai

Isack Hadjar ha messo fine alla sua gara già nel giro di formazione, a Melbourne, rendendosi protagonista di un momento memorabile col papà di Lewis Hamilton nel paddock – non dimentichiamo che il pilota franco-algerino è un grande tifoso del pilota Ferrari. Archiviate le polemiche sull’accaduto, in particolare quelle di Helmut Marko, Hadjar è pronto per la nuova sfida: a Melbourne ha dimostrato le sue capacità nelle libere e in qualifica e in Cina avrà la possibilità di recuperare il tempo perduto nella Sprint Race.

“Mi sento molto più fiducioso adesso, prima del weekend in Cina, rispetto ad una settimana fa. A Melbourne mi sono sentito subito a mio agio con la vettura nelle libre e in Qualifica, era uno degli obiettivi che ci eravamo prefissati dopo i test in Bahrain. Ovviamente mi manca esperienza in gara, è un bene che ci sia la Sprint così avrò una prima opportunità prima della gara vera e propria”.