F1 | Racing Bulls, Tsunoda a muro in qualifica: “Chiedo scusa alla squadra”

Città del Messico – Yuki Tsunoda finisce a muro nelle qualifiche del weekend messicano.

Il pilota giapponese ha perso il controllo della vettura in curva 12, all’entrata della sezione dello stadio. Il crash è stato cruciale anche per gli altri piloti in pista: mancavano pochi secondi al termine del Q2 e molti stavano tentando di migliorarsi. Tsunoda conserva così la undicesima posizione, mentre Liam Lawson resta dodicesimo. Entrambi scatteranno dalla sesta fila.

Tsunoda: “Chiedo scusa alla squadra”

“Ho perso la vettura nella sezione dello stadio. C’è stato un grande bloccaggio all’anteriore, non era mai successo dall’inizio del weekend, è stato strano. E’ un peccato perché non siamo riusciti a massimizzare le nostre opportunità, visto il passo mostrato nelle libere. Chiedo scusa alla squadra. Ripareremo i danni e vedremo cosa potremo fare in gara. Lavoreremo sulla nostra strategia per tornare in zona punti”.

Lawson: “Se avessimo finito il giro avremmo passato il taglio”

“E’ un peccato, il team ha dato ad entrambi una gran macchina questo weekend, capace di entrare in Q3, ma a volte queste cose capitano, è un rischio che corriamo. Il primo settore era molto buono e stavamo migliorando; se avessimo finito il giro avremmo passato il taglio. Dovremo trovare il modo di avere aria pulita in gara. Sarà dura, ma se saremo veloci sul rettilineo riusciremo a sorpassare. Il passo sembra buono, sono fiducioso: possiamo arrivare in zona punti”.