F1 | Racing Bulls, Ricciardo: “Pronto a lottare per la zona punti a Baku”
"Sappiamo che è una pista impegnativa, ma in passato ci siamo adattati bene"
Il circuito di Baku ha di solito portato punti e fortuna alla Racing Bulls, e la squadra di Faenza avrà bisogno di entrambi dopo il difficile weekend di Monza. Daniel Ricciardo e Yuki Tsunoda faranno bene a tenersi alla larga dalla Haas di Nico Hulkenberg, se non vorranno nuovamente inciampare in ritiri o penalità. Il giapponese è stato infatti costretto al ritiro dopo pochi giri, a seguito di un contatto col tedesco; Ricciardo, invece, ha guadagnato diverse penalità che lo hanno tenuto lontano dalla zona punti. Ad aiutare i due nell’impresa ci sarà il nuovo fondo, su cui gli uomini di Faenza stanno lavorando, nella speranza che possa aiutare i due piloti a restare stabilmente in zona punti.
Ricciardo: “Penso di poter lottare per la zona punti”
“Non vedo l’ora di arrivare a Baku, una pista nel vero senso della parola. Come su ogni circuito cittadino, occorre velocemente trovare il limite. So che la squadra a Faenza sta lavorando sodo e sono ansioso di provare il nuovo fondo questo fine settimana. Sarà una bella sfida, ma sono fiducioso di poter lottare per la zona punti.”
Tsunoda: “E’ una pista impegnativa, ma mi piace”
“Mi piace il tracciato di Baku e il suo insolito mix di alta velocità, dall’ultima curva a destra fino alla Curva 1, e curve lente che attraversano la città antica. In passato, la nostra vettura si è adattata bene e sono arrivato due volte in zona punti. I muretti sono vicini e bisogna essere molto precisi, anche se quest’anno ne hanno spostato qualcuno più indietro e aggiunto delle aperture per rimuovere le auto ferme in pista. Questo probabilmente ridurrà la possibilità di Safety Car che, solitamente, è molto frequente qui. È una pista impegnativa, con un gran numero di cambi di marcia, come a Singapore, dove correremo subito dopo”.
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