F1 | Multe salate della FIA per le parolacce, Bearman: “Non posso permettermi imprecazioni”

Il politicamente corretto è ormai al centro delle discussioni nel Circus

F1 | Multe salate della FIA per le parolacce, Bearman: “Non posso permettermi imprecazioni”

Il mondiale sta per arrivare: manca ormai meno di un mese all’inizio di uno dei campionati più attesi probabilmente della storia della Formula 1. Durante l’inverno, la FIA ha voluto mettere in chiaro la sua posizione in merito alle parolacce: oramai il politicamente corretto è pienamente all’interno del Circus per esplicito volere del presidente della Federazione, Mohammed Ben Sulayem. Siamo certi che nelle prime settimane del mondiale ne vedremo delle belle sotto questo punto di vista, anche perché i piloti non sono propensi ad assecondare il volere del numero uno dell’organo di governo del motorsport. Oliever Bearman, giovane promessa della Ferrari e quest’anno alla Haas, dovrà fare i conti con queste nuove regole, ed essere preso in considerazione nelle discussioni della GPDA, l’associazione dei piloti, lo rende estremamente fiero.

“Di certo non posso permettermi di imprecare, quindi direi di partire da questo aspetto – ha detto l’inglese. La nuova regola è stato uno dei temi più discussi di questo inverno, ed essendo ormai entrata in vigore, sono sicuro che troveremo un modo per soddisfare tutte le parti coinvolte e arrivare a una soluzione. È bello avere voce in capitolo su quello che accade all’interno della GPDA: ci sono molte discussioni in corso su diversi temi, ed è positivo sapere che anche noi piloti possiamo far sentire la nostra opinione. Rispetto a ciò a cui ero abituato in Formula 2, è un grande cambiamento, ma stiamo lavorando sodo per comprendere al meglio ogni aspetto. Ci stiamo arrivando, passo dopo passo”.

Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in News F1

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati