F1 | Monza, probabile l’apertura al pubblico per la gara di settembre
"Il Green Pass è il lascia passare necessario per poter riaprire le tribune", ha affermato Redaelli
Durante la “Festa dell’Automobilista”, svolta a Monza nella giornata di oggi e promossa dall’AC Lombardia, Giuseppe Redaelli ha aperto alla possibilità di vedere il pubblico sulle tribune durante il GP d’Italia che si svolgerà la prima settimana di settembre, precisando come l’intenzione dell’Autodromo sia quella di organizzare una manifestazione a porte aperte, seguendo di fatto l’esempio di molti circuiti europei (Silverstone ha ospitato 150 mila persone alle domenica, Budapest e Zandvoort faranno altrettanto nelle prossime settimane).
Secondo quanto dichiarato dal Presidente della SIAS, società di gestione del circuito brianzolo, la speranza degli organizzatori è quella di trovare nel più breve tempo possibile un accordo non solo con le istituzioni, così da aprire la prevendita dei biglietti già nelle prossime settimane. L’ingresso in pista, ovviamente, sarebbe subordinato alla vaccinazione o all’esposizione di un tampone negativo.
“E’ una questione di giorni e potremmo affermarlo in maniera ufficiale: il pubblico tornerà a riempire le tribune dell’Autodromo di Monza per il Gran Premio d’Italia di Formula 1”, ha affermato. “A breve saranno disponibili i biglietti nei vari ordini”.
Sull’incertezza delle ultime settimane ha invece affermato: “A Silverstone abbiamo visto ben 100 mila persone sulle tribune del circuito, mentre da noi regna l’incertezza più totale. Mi auguro presto di poter dare la notizia e parallelamente avvia la prevendita dei tagliandi. Vogliamo seguire l’esempio di tutti gli altri cittadini europei, pronti ad accogliere nuovamente il pubblico”.
Conclusione infine sul “Green Pass” obbligatorio per entrare in Autodromo: “Vogliamo operare nella massima sicurezza. Il Green Pass è il lascia passare necessario per poter riaprire le tribune. Chiediamo chiarezza su cosa si può fare e su cosa non si può fare: l’ACI ha parlato più volte con il Governo. Serve una risposta in tempi brevi per poter organizzare tutto al meglio”.
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