F1 | Mondiale 2008, Massa non si ferma: “Causa lunga e costosa, ma cerco ancora giustizia”

Felipe Massa conferma la linea d'attacco nei confronti della FIA sul mondiale 2008

F1 | Mondiale 2008, Massa non si ferma: “Causa lunga e costosa, ma cerco ancora giustizia”

F1 Massa – Prosegue la battaglia di Felipe Massa riguardo all’epilogo del Mondiale di Formula 1 del 2008. In un’intervista rilasciata ai colleghi di RacingNews365, il brasiliano ha ribadito la sua ferma volontà di andare fino in fondo a questa delicata vicenda, sottolineando che l’obiettivo comune tra lui e il suo team di avvocati è ottenere giustizia su tutti i fronti. Un traguardo non semplice, considerando la complessità del caso e i costi legali che sta affrontando, ma che l’ex pilota Ferrari intende perseguire con determinazione.

L’accusa di Massa si basa su alcune dichiarazioni rilasciate da Bernie Ecclestone lo scorso anno, secondo le quali i massimi vertici della Formula 1 erano già a conoscenza del “Crash-gate” subito dopo il GP di Singapore, durante lo svolgimento del Mondiale 2008. Se confermato, ciò potrebbe creare una situazione complicata e imbarazzante per la FIA, poiché, come ha sottolineato Massa, “la questione, se affrontata tempestivamente, avrebbe potuto portare gli organi competenti a invalidare il GP di Singapore”, garantendo così al brasiliano i punti necessari per la conquista del titolo mondiale.

Massa ancora a caccia di giustizia sul 2008

“La causa è in atto da quattro, cinque mesi. Spero che si faccia la cosa giusta, per giustizia, per qualcosa che è estraneo allo sport e che mi ha danneggiato in maniera molto pesante. Questo è quello per cui stiamo lottando e che credo sia giusto, soprattutto dopo 16 anni e dopo aver sentito cose che non avrei mai pensato. Quando abbiamo ascoltato il commento di Bernie Ecclestone l’anno scorso, abbiamo iniziato a mettere insieme le cose e a lottare, ad analizzare le cose in modo professionale e legale perché quello che è successo non faceva parte dello sport. Non avrei mai pensato di essere coinvolto in una cosa del genere nella mia vita. Non è per niente facile ed è anche molto costoso. Ci vogliono un sacco di soldi, quindi spero davvero che le cose finiscano presto. Ma stiamo aspettando da tanto tempo di avere giustizia. Dobbiamo sperare che la verità venga fuori e che sia fatta giustizia”.

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