F1 | Mercedes, Wolff ottimista: possibile battere Red Bull prima del 2026
Sul prossimo cambio regolamentare: "Sarà un'opportunità e una grande sfida"
È possibile che la Red Bull venga battuta da una scuderia concorrente prima del 2026? Una domanda, ad oggi, a cui è difficile dare risposta venendo la supremazia mostrata in pista soprattutto in questa stagione da parte della monoposto anglo-austriaca. Nonostante il dominio della RB19, che ha vinto tutte le gare finora disputate eccezion fatta per Singapore dove si è imposta la Ferrari di Carlos Sainz, Toto Wolff non perde le speranze e confida nel lavoro della Mercedes per poter tornare ad essere protagonista in Formula 1 prima del cambio regolamentare che avverrà tra poco più di due anni.
Il team principal della Stella pensa positivo vedendo anche i recuperati di Aston Martin, soprattutto nelle prime gare del 2023, e di McLaren a partire dall’estate che hanno scalato la classifiche dopo le criticità riscontrate sulle proprie vetture.
“Non sarei qui se non lo ritenessi possibile – ha dichiarato Wolff, intervistato da La Gazzetta dello Sport -Se si pensa a quanto è accresciuta l’Aston Martin in inverno e al salto fatto in vaanti dalla McLaren durante l’estate, se fossimo in grado di trovare 3 o 4 decimi torneremmo in gioco. Sappiamo che la nostra monoposto vale qualcosa in più di quanto non abbia prodotto finora, ma non stiamo ancora stati in grado di capire come arrivarci. Però questo ci permette di essere ottimisti”.
Wolff, parlando della rivoluzioni che attende il Circus tra qualche anno, ha aggiunto: “Il 2026 sarà una grande opportunità perché mettere in campo le nuove power unit divise a metà tra termico ed elettrico con carburante sostenibile è un modo straordinario per mostrare che i motori possono essere potenti ed efficienti E sarà una bella sfida anche per i telai, dovendo montare propulsori così differenti. Secondo alcune voci si rischia che le monoposto siano rallentate troppo. Ma vanno studiati approcci aerodinamici diversi. I tecnici dicono che le regole sono catastrofiche? La risposta è: ‘Fatevi venire delle idee'”.
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui