F1 | Mercedes, Toto Wolff: “Nessun problema dopo i team radio di Lewis”
Il pilota inglese si è a lungo sfogato in radio per la strategia che l'ha messo "fuori dalla gara" di Suzuka
Dopo un 2018 da “scudiero”, Valtteri Bottas aveva cominciato la nuova stagione più forte e determinato che mai, vincendo il Gran Premio d’apertura in Australia e ancora in Arzebaijan.
A spegnere la voglia di vittoria del pilota finlandese ci avevano pensato Lewis Hamilton e la Mercedes, con velati ordini di scuderia o strategie che hanno sempre favorito il cinque volte campione del mondo.
Valtteri si è un po’ perso, vero, ma la batosta finale è arrivata a Singapore, quando è stato richiamato ai box con un pit stop anticipato e con la richiesta di “rallentare” per favorire il compagno di squadra.
“Valtteri, it’s James..” era il messaggio radio della Mercedes con cui veniva chiesto a Bottas di rallentare per lasciar strada ad Hamilton. “Te ne devo una“, così si scusava lo stratega, e Valtteri non l’ha dimenticato quando lo ha ringraziato al termine della gara di Suzuka.
Questo, ovviamente, ha provocato qualche malcontento per Lewis, che ha allungato il suo primo stint, rientrando 3° dietro Bottas e Sebastian Vettel.
“Sono fuori dalla gara, e devo ancora effettuare un pit stop” questo il messaggio radio subito dopo la prima sosta di Hamilton.
La sua posizione, anche dopo il secondo pit stop, è rimasta congelata, ma il pilota inglese si è subito fatto sentire in radio, lamentandosi per la strategia scelta, chiedendo chiarimenti nel dopo gara.
Toto Wolff, team principal della Mercedes, non è affatto preoccupato per la situazione, anzi, episodi del genere possono solo favorire la crescita della squadra.
“Ci rendiamo conto di quanto un pilota voglia vincere e massimizzare ogni opportunità, ed è davvero fastidioso se fallisci – ha detto Wolff – siamo perfettamente consci di quale sia la posizione di uno e dell’altro. Lewis questo lo sa molto bene e allo stesso tempo comprende la nostra, di posizione. È molto difficile prendere le giuste decisioni al fine di garantire il massimo dei punti per la squadra“.
“Quando abbiamo provato approcci diversi, alternativi, non compresi, siamo tornati a rivederle insieme, discutendone e siamo andati oltre, uscendone più forti“.
Nessun problema quindi all’interno del box delle Frecce d’Argento, che è già pronta al Gran Premio del Messico.
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