F1 | Mercedes, Toto Wolff fa mea culpa: “Non abbiamo voluto rischiare”
"Col senno di poi avremmo fatto una scelta diversa" ammette il team principal
Qualifica negativa in casa Mercedes: il team di Brackley decide di non rischiare e restare sul sicuro, lasciando entrambi i piloti su gomme intermedie nel Q3. E’ stato proprio George Russell – che l’hanno prossimo vestirà i colori della stella a tre punte – a rientrare per primo ai box per montare gomma slick. A causa delle condizioni della pista, però, erano necessari due giri di preparazione per scaldare a dovere la mescola soft. il ritardo della chiamata dal muretto Mercedes non ha aiutato né Lewis Hamilton – complice anche il suo errore in entrata pit-lane, che ha danneggiato la sua ala anteriore, né Valtteri Bottas: il finlandese scatterà dalla settima casella, mentre Hamilton è solo quarto accanto a George Russell.
“Ci sono situazioni, come quella odierna, davvero sfortunate. Non si può puntare all’errore: eravamo le prime vetture in pista durante la sessione e ci siamo ritrovati in una situazione dove avremmo dovuto abortire due giri sulle intermedie per averne due con le soft oppure restare sul sicuro e terminare il giro, ed è ciò che abbiamo fatto. Se potessimo tornare indietro, probabilmente non saremmo usciti per primi, ma avremmo aspettato, ma purtroppo non abbiamo la sfera di cristallo” ha ammesso sconsolato il team principal Toto Wolff.
“Anche senza il contatto di Lewis contro il muro non saremmo riusciti a fare due giri sulle soft, ed erano necessari oggi. Col secondo giro, credo che saremmo stati abbastanza veloci per metterci in prima fila, ma con uno soltanto non hai possibilità di riscaldare la gomma a dovere – ha continuato Wolff – ora abbiamo bisogno di svoltarla domani, a volte le cose sembrano andarti contro, ma la cosa importante è reagire. Lewis è ancora a caccia della vittoria, quello è l’obiettivo e Valtteri può attaccare dalla settima posizione, si è dimostrato al top per tutto il weekend“.
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