F1 | McLaren, Norris: “Finalmente ho realizzato il sogno che avevo da bambino”

Quello che si è concluso domenica scorsa ad Abu Dhabi, dove è andato in scena il ventiquattresimo e ultimo appuntamento stagionale del Mondiale 2025 di Formula 1, è un anno che resterà indelebile nei ricordi di Lando Norris. L’inglese infatti ha scritto per la prima volta il proprio nome nell’albo d’oro del Circus riportando dopo ben 17 anni un pilota McLaren sul tetto del mondo.

Venerdì, durante il Gala FIA che si è tenuto a Tashkent, capitale dell’Uzbekistan, il neo campione del mondo ha ritirato la coppa ed ha approfittato per tracciare un bilancio del campionato concluso da poco dove ha avuto la meglio per un soli punti su Max Verstappen.

“Da dove comincio?” – ha dichiarato Norris, citato da f1.com – Congratulazioni e grazie alla McLaren, la squadra con cui ho corso per molti, molti anni, per aver fornito a entrambi una vettura incredibile che a volte ha reso la nostra vita molto facile e bella e ci ha permesso di portare a casa molte vittorie fino alla fine della stagione”.

Norris, proseguendo con la propria analisi, ha aggiunto: “Piastri, il mio incredibile compagno di squadra, mi ha aiutato a migliorare così tanto nelle ultime stagioni e ha reso la nostra squadra quella che è, permettendoci di diventare la squadra vincitrice di due titoli costruttori consecutivi. Naturalmente, anche a Max, per averci sfidato durante tutto il percorso, mettendoci sotto pressione, facendo semplicemente quello che Max fa sempre. È stato incredibile. Ovviamente questo è il sogno di molte persone, il sogno di molti piloti da corsa, e io finalmente ho potuto realizzarlo, realizzare quel sogno che avevo da bambino”.

L’inglese, concludendo, ha detto: “È stato fantastico crescere qui insieme a molti di voi, dare il massimo con la McLaren e lottare con tutti i campioni del mondo contro cui ho gareggiato: Lewis (Hamilton), Max (Verstappen), Seb (Vettel), Fernando (Alonso). Sono molto orgoglioso e felice ovviamente. Mi sono emozionato molto domenica dopo la gara, poi mi sono ubriacato tantissimo e mi sono divertito un mondo!”.