F1 | Magnussen non chiude le porte a McLaren e Renault

Il pilota danese che ora corre per Haas, non esclude un ritorno alla McLaren o alla Renault, nel caso in cui la scuderia americana decida di non gareggiare più in Formula 1, come ha rivelato il proprietario Gene Haas, riferendosi ai nuovi regolamenti che indubbiamente implicano costi notevoli.

Kevin Magnussen, intervistato dal quotidiano BT, ha ammesso di essere consapevole delle scarse possibilità di gareggiare in un top team e per questo, ritiene di avere più opportunità in uno dei team per i quali ha corso in passato.

Il 27 enne, ha debuttato in Formula 1 nel 2014 con la McLaren salvo poi essere messo da parte per il 2015. L’anno successivo, ha guidato per la Renault prima di passare alla Haas.

“La mia storia con quelle due squadre non mi spaventa. Sono completamente aperto a tutte le possibilità. Anche se ci sono stati dei momenti difficili, ho grande rispetto per entrambi i team. McLaren mi ha messo in panchina ma è stata la squadra che mi ha permesso di debuttare in Formula 1 e per questo motivo, sono molto grato”.

Anche l’avventura in Renault è stata breve, ma il danese ha ribadito di avere rispetto anche per il team francese:

“La Renault è stata quella che mi ha dato un’altra possibilità quando sono rimasto fuori dalla Formula 1, quindi non potrò mai ringraziarli abbastanza. C’è stato quello che c’è stato ma non ho nessun tipo di problema con il team e penso che valga lo stesso anche per loro. In entrambi i casi, la leadership delle squadre è cambiata”.

Un’altra opzione da non escludere, potrebbe essere Alfa Romeo:

“Fred Vasseur era il capo quando guidavo alla Renault, l’atmosfera era piuttosto tesa, ma oggi ci rispettiamo”.