F1 | Leclerc sulla nuova sospensione Ferrari: “Non noto particolari differenze con quella vecchia”

Nel giovedì di vigilia del Gran Premio del Belgio, Charles Leclerc ha parlato con i media anche della nuova sospensione posteriore che la Ferrari introdurrà nelle Prove Libere 1 di Spa, un’implementazione attesa da tempo e che arriva in un fine settimana con formato Sprint, dove lo spazio per le valutazioni sarà limitato. Il monegasco ha espresso cauto ottimismo in merito al nuovo elemento tecnico, inserendolo all’interno di un lavoro più ampio che il team sta portando avanti da mesi, ma ha ammesso come non abbia notato particolari differenze con la specifica precedente.

“È un weekend Sprint, quindi ovviamente abbiamo solo le PL1 per valutare la sospensione, ma sono relativamente fiducioso di non avere troppi problemi – ha detto Charles. Era in fase di sviluppo e nei programmi da molto tempo, sono contento di averla il prima possibile: spero che ci faccia fare un passo avanti, non prevedo difficoltà di adattamento. Non abbiamo percepito differenze nell’aerodinamica e nel comportamento della vettura, ma non commenterò nello specifico. Queste sono cose che rimangono da capire e sarebbe stupido fare certi commenti, lo scopriremo domani in pista”.

A proposito degli assetti e delle condizioni di gara, Leclerc ha spiegato come la fiducia nella vettura non sia ancora un fattore dominante: “Non credo che mi dia più fiducia e mi porti ad assetti meno aggressivi. Per ora preferisco puntare sulle prestazioni piuttosto che sulla fiducia. L’approccio aggressivo non sempre paga e credo di averlo visto lo scorso weekend di gara a Silverstone, dove ovviamente ho avuto le mie difficoltà piuttosto grandi sul bagnato”.

Con un occhio alle previsioni meteo per Spa, il monegasco ha sottolineato la necessità di trovare compromessi in fase di assetto per affrontare al meglio eventuali condizioni di pista bagnata: “Viste le previsioni per questo fine settimana, forse dovremo scendere a compromessi per essere più veloci sul bagnato, ma c’è molto lavoro dietro le quinte per cercare di ribaltare la situazione, perché fatichiamo moltissimo da tanti anni. Anche con l’esperienza di Lewis sarà interessante ascoltare come possiamo fare un passo avanti in quelle condizioni”.

Leclerc ha poi riflettuto sulle proprie difficoltà sul bagnato, un punto di forza nei suoi anni nelle categorie minori: “La pioggia in realtà è sempre stata il mio punto di forza più grande nelle categorie junior, ma devo dire che da quando sono arrivato in Ferrari ho perso molta di quella forza e ho faticato molto. Stiamo cercando di capire il perché. Vorrei sapere al 100% da dove vengono queste difficoltà, ma penso sia una combinazione di fattori che sommati, soprattutto in condizioni difficili, rendono la situazione molto complicata”.