F1 | Le scuse di Piquet: “Quello che ho detto è stato pensato male”

Dopo le assurde dichiarazioni fatte da Nelson Piquet nei confronti di Lewis Hamilton risalenti al 2021, con molti piloti e team che si sono schierati a favore del sette volte campione del mondo, oggi sono arrivate le “scuse” dell’ex pilota brasiliano.

“Vorrei chiarire le storie che circolano nei media su un commento che ho fatto in un’intervista l’anno scorso”, ha dichiarato Piquet in un comunicato stampa.

“Quello che ho detto è stato mal pensato e non mi difendo, ma chiarirò che il termine utilizzato è uno che è stato ampiamente e storicamente utilizzato nel portoghese brasiliano come sinonimo di ‘ragazzo’ o ‘persona’ e non era inteso per offendere. Non userei mai la parola di cui sono stato accusato in alcune traduzioni. Condanno fermamente il pensiero di chi crede che la parola sia stata usata con l’obiettivo di sminuire un pilota a causa del suo colore della pelle. Chiedo scusa con tutto il cuore a chiunque sia stato colpito, incluso Lewis, che è un pilota incredibile, ma la traduzione presente in alcuni media  non è corretta. La discriminazione non ha posto nella F1 o nella società e sono felice di chiarire i miei pensieri al riguardo”.