F1 | La Mercedes al momento non ha intenzione di firmare il Patto della Concordia
A dirlo è Toto Wolff: "Siamo i più danneggiati dal punto di vista economico"
La politica in Formula 1 è sempre stata al centro di numerose discussioni, specialmente nei periodi immediatamente precedenti alla firma del Patto della Concordia, l’accordo commerciale che unisce tutti i team. Dopo il periodo di lockdown, Liberty Media sta provando a ridistribuire in maniera più equa il denaro, soluzione che sta bene alle squadre, anche alla Mercedes. C’è un però: secondo il team principal Toto Wolff, la squadra anglo/tedesca non sarebbe stata rispettata in tal senso proprio sui diritti commerciali della Formula 1.
“E’ un accordo che coinvolge 10 team, per cui è normale che ognuno abbia pensieri a se stanti – ha detto Wolff nella giornata di ieri. Abbiamo fatto sapere che la Mercedes è favorevole alla distribuzione più equa del montepremi, siamo d’accordo, ma siamo la vittima più grande dal punto di vista economico: la Ferrari continua ad avere una posizione di vantaggio, mentre la Red Bull si mette in pari con l’AlphaTauri. Quelli più danneggiati siamo noi! La Mercedes ha dato un grande contributo alla Formula 1, siamo stati competitivi in pista e abbiamo il pilota con più appeal del mondo. La sensazione è che non siamo stati trattati come dovuto. Ci sono un sacco di argomenti in discussione, ma dal nostro punto di vista non firmeremo il Patto della Concordia al momento. Per trovare un accordo bisogna chiedere agli altri, se hanno intenzione di sedersi a un tavolo a parlare e cercare magari dei compromessi, ma non sembrano propensi”.
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui